OTRANTO – Archiviata la parentesi elettorale che ha portato al rinnovo dell’assise comunale e alla vittoria della lista del sindaco uscente Pierpaolo Cariddi, a Otranto è tempo di riavviare la macchina amministrativa, entrando nel vivo del nuovo mandato.

Il primo atto ufficiale da cui ripartire è stata la convocazione del consiglio comunale, che segna l’esordio del quinquennio amministrativo 2022-2027, presso la sede municipale all’interno dell’ex istituto alberghiero, diventato da qualche settimana sede più funzionale dell’ente rispetto a Palazzo Melorio.

Nel consiglio di ieri, si sono soprattutto tenuti alcuni passaggi formali di inizio lavori, come la convalida dei consiglieri eletti lo scorso 12 giugno, la costituzione dei gruppi interni con la designazione dei capigruppo, passando alla comunicazione della giunta, già annunciata nei giorni scorsi dal primo cittadino rieletto.

Ma oltre alla nomina della commissione elettorale comunale e del rappresentante per conto dell’ente nell’Unione Terre d’Oriente, il momento più importante è stato rappresentato dall’indicazione e dalla votazione del presidente dell’assemblea, figura che ricopre oltre al ruolo di gestore dei lavori dell’assise, anche quello di profilo super partes e di garanzia.

La scelta è ricaduta su Stefano Panareo, già consigliere delegato allo sport nella scorsa amministrazione Cariddi: succede a Tommaso De Benedetto, che ha ricoperto lo stesso incarico negli ultimi cinque anni e che oggi siede tra i banchi di maggioranza come consigliere. Vicepresidenti saranno, invece, Gianfranco Stefano e Silvia Negro.

Cariddi, dopo aver prestato giuramento e aver ricevuto la fascia tricolore, ha illustrato a tutto il consiglio le linee programmatiche del nuovo mandato.