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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Viale XXV Luglio

Lavoro "nero" tra migranti stagionali Prefettura premia i datori in regola

Si è svolta questa mattina, presso gli uffici di via XXV Luglio, la riunione tra il prefetto, le forze dell'ordine, e gli enti coinvolti nella tutela dei diritti dei dipendenti stagionali. Oltre agli assessore regionali, presenti anche i portavoce di Inail, Inps e direzione territoriale del lavoro

LECCE - Si è svolta questa mattina, presso gli uffici della Prefettura,  la riunione della Conferenza provinciale permanente, alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone, e dei rappresentanti degli assessorati alle Politiche del lavoro, giovanili e rurali, finalizzata a fare il punto sulle iniziative avviate in materia di contrasto al fenomeno del lavoro sommerso ed irregolare.  

Nell’incontro si è discusso  del protocollo siglato con la Regione da tutti i prefetti della Puglia nell’agosto 2013, circa la costituzione dei rapporti di collaborazione interistituzionale contro l’illegalità e il lavoro sommerso, e di ulteriori iniziative finalizzate ad assicurare, alle imprese che intraprendano un percorso di legalità, meccanismi di valorizzazione della produzione.

I rappresentanti delle organizzazioni sindacali e della parte datoriale per il comparto agricolo hanno condiviso l’iniziativa intrapresa dalla prefettura leccese per ricondurre in un alveo unico tutta l’attività sino ad oggi realizzata di concerto con le istituzioni competenti e le parti sociali per la prevenzione del lavoro irregolare sui campi, tenendo presenti le problematiche emerse di recente,  relative ai lavoratori migranti stagionali del territorio di Nardò. Al tavolo hanno partecipato anche le forze dell’ordine e gli altri componenti istituzionali , la Direzione territoriale del lavoro, Inps, Inail, che  costituiscono la task force provinciale istituita dal Prefetto in attuazione del citato protocollo.  

L'intesa sarà approvata in un successivo incontro, dopo aver acquisito gli eventuali suggerimenti da parte degli altri assessorati e degli altri enti  presenti all’incontro. Il prefetto ha quindi informato che saranno immediatamente attivate organismo le ispezioni nel settore agricolo, sulle aziende che utilizzano manodopera stagionale e ssulle imprese che beneficiano di finanziamenti o di ammortizzatori sociali in deroga.

 Ha inoltre sottolineato l’esigenza di promuovere, insieme agli interventi di sostegno sociale e lavorativo realizzati nel territorio di Nardò, grazie all’amministrazione comunale, le istituzioni e il volontariato come Caritas, Sportello migranti-rinascita, Emergency), anche iniziative che tutelino i diritti dei migranti stagionali, al contempo premiando le imprese che dimostrino di non ricorrere al lavoro sommerso.

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