Recapitato avviso di mobilità ai dipendenti Asl dell’area di comparto
Con delibera del 23 febbraio scorso, la dirigenza generale dell’Asl ha preannunciato la ristrutturazione aziendale e la ricollocazione del personale medico. Interrogazione urgente del consigliere regionale Pdl Saverio Congedo
LECCE - Un avviso di mobilità che non lascia indifferenti. E così Saverio Congedo, consigliere regionale del Pdl, decide di rivolgere un’interrogazione urgente al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e all’assessore alla salute, Ettore Attolini, sul caso dell’avviso di mobilità recapitato ai dipendenti dell’Asl di Lecce dell’area di comparto, in seguito a ristrutturazione aziendale e ricollocazione del personale non medico.
La comunicazione è arrivata con delibera del 23 febbraio scorso, a firma della dirigenza generale della Asl di Lecce. Tale ristrutturazione, come peraltro evidenziato anche dalla segreteria provinciale del sindacato Fials (Federazione italiana autonoma lavoratori sanità) con nota del 29 febbraio, non terrebbe in debita considerazione il deficit di organico e la mancanza trai posti vacanti di alcune strutture ospedaliere e di alcune unità operative, pur in cronica e riconosciuta sofferenza di personale quali i presidi ospedalieri di Copertino e Gallipoli e del “V. Fazzi” di Lecce (vedansi i servizi di “Pronto soccorso” ed “accettazione” degli stessi).
Per questo, con la sua interrogazione, Congedo ha chiesto di conoscere quali iniziative si intendano adottare presso il direttore generale della Asl Lecce perché si rimedi a tale “obiettiva mancanza”, che altrimenti “comporterebbe la prosecuzione e l’aggravamento di pesanti quanto evitabili disservizi a carico di operatori e di ampie aree della nostra utenza ospedaliera”.
