Riapre la discarica di Cavallino. Ma tra le polemiche
Riapre da questa mattina l'impianto ma tra le polemiche. Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha infatti indetto alle 12 una conferenza stampa per ricordare il silenzio di Vendola
Redazione
17 agosto 2009 13:55
CAVALLINO - Riapre da questa mattina la discarica di Cavallino. Ma con le polemiche. Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha infatti indetto questa mattina alle 12 una conferenza stampa proprio per puntare il dito contro la politica della Regione Puglia in fatto ambientale. "Sono venuto a conoscenza che l'apertura della discarica di Cavallino sarebbe avvenuta oggi dal dirigente regionale Atononicelli. Quindi, se è inutile negare che si tratta di un tassello importante, non si capisce quando usciremo dall'emergenza ambientale nel Salento".
Che la nuova discarica di Cavallino, a pochi chilometri di Lecce, sarebbe entrata in funzione questa mattina, lo aveva preannunciato l'assessore regionale pugliese all'Ecologia, Onofrio Introna, il quale in una nota scriveva: ''L'entrata in esercizio consentirà una più corretta gestione dei rifiuti, garantendo in tal modo, anche una migliore tutela ambientale del territorio del Comune di Cavallino e di quelli limitrofi. Con l'entrata in esercizio del nuovo impianto si completa il nuovo ciclo di gestione integrata nell'ato-rifiuti le/1''.
Ma Gabellone questa mattina ha precisato che nel frattempo aspetta ancora di incontrare il presidente della Regione Nichi Vendola, "che ho espressamente invitato a metà luglio ad un confronto alla presenza del Prefetto di Lecce. Tutto questo per stabilire insieme i tempi previsti per l'uscita dall'emergenza ambientale. Ma nulla - ha aggiunto il presidente della Provincia - non ho avuto da allora alcuna risposta. Insomma, vorremmo sapere quando il Salento potrà smettere di parlare di emergenza ambientale, anche con l'apertura della nuova discarica di Cavallino".
Si tratta, secondo Introna, "di un complessivo miglioramento delle condizioni di tutela ambientale. Si passa, infatti, da un mero smaltimento in discarica di rifiuti tal quali, ad un ciclo impiantistico di biostabilizzazione, selezione e produzione di Cdr, che consentirà una riduzione dei quantitativi smaltiti in discarica. Da oggi, a Cavallino, verrà smaltita esclusivamente la frazione umida biostabilizzata, e quindi inerte. Una ulteriore riduzione dei rifiuti conferiti in discarica si avrà con lo sviluppo della raccolta differenziata".
A margine dell'inaugurazione, l'assessore Introna, accompagnato dal dirigente del settore ecologia Antonello Antonicelli, ha incontrato il sindaco di Lecce Paolo Perrone per definire un protocollo operativo per la città capoluogo finalizzato allo sviluppo della raccolta differenziata, anche per far fronte agli aumenti tariffari connessi al nuovo ciclo. La Regione Puglia si è impegnata a definire un progetto che tenga conto delle specificità turistiche e culturali della città al fine di sviluppare una moderna e consapevole raccolta differenziata. Da parte sua, il sindaco Perrone, si è impegnato a completare la redazione del piano d'ambito Le/1 per il prossimo 30 settembre.
Che la nuova discarica di Cavallino, a pochi chilometri di Lecce, sarebbe entrata in funzione questa mattina, lo aveva preannunciato l'assessore regionale pugliese all'Ecologia, Onofrio Introna, il quale in una nota scriveva: ''L'entrata in esercizio consentirà una più corretta gestione dei rifiuti, garantendo in tal modo, anche una migliore tutela ambientale del territorio del Comune di Cavallino e di quelli limitrofi. Con l'entrata in esercizio del nuovo impianto si completa il nuovo ciclo di gestione integrata nell'ato-rifiuti le/1''.
Ma Gabellone questa mattina ha precisato che nel frattempo aspetta ancora di incontrare il presidente della Regione Nichi Vendola, "che ho espressamente invitato a metà luglio ad un confronto alla presenza del Prefetto di Lecce. Tutto questo per stabilire insieme i tempi previsti per l'uscita dall'emergenza ambientale. Ma nulla - ha aggiunto il presidente della Provincia - non ho avuto da allora alcuna risposta. Insomma, vorremmo sapere quando il Salento potrà smettere di parlare di emergenza ambientale, anche con l'apertura della nuova discarica di Cavallino".
Si tratta, secondo Introna, "di un complessivo miglioramento delle condizioni di tutela ambientale. Si passa, infatti, da un mero smaltimento in discarica di rifiuti tal quali, ad un ciclo impiantistico di biostabilizzazione, selezione e produzione di Cdr, che consentirà una riduzione dei quantitativi smaltiti in discarica. Da oggi, a Cavallino, verrà smaltita esclusivamente la frazione umida biostabilizzata, e quindi inerte. Una ulteriore riduzione dei rifiuti conferiti in discarica si avrà con lo sviluppo della raccolta differenziata".
A margine dell'inaugurazione, l'assessore Introna, accompagnato dal dirigente del settore ecologia Antonello Antonicelli, ha incontrato il sindaco di Lecce Paolo Perrone per definire un protocollo operativo per la città capoluogo finalizzato allo sviluppo della raccolta differenziata, anche per far fronte agli aumenti tariffari connessi al nuovo ciclo. La Regione Puglia si è impegnata a definire un progetto che tenga conto delle specificità turistiche e culturali della città al fine di sviluppare una moderna e consapevole raccolta differenziata. Da parte sua, il sindaco Perrone, si è impegnato a completare la redazione del piano d'ambito Le/1 per il prossimo 30 settembre.
Redazione
17 agosto 2009 13:55
