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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Riqualificazione tardiva dei terreni. E il Comune risarcisce i proprietari

Il Tar Lecce, con due sentenze, condanna l'amministrazione di Nardò a pagare i danni ai proprietari di terreni interessati da vincoli espropriativi decaduti: l'ente ha conferito con ritardo una nuova destinazione urbanistica

LECCE - Il Tar di Lecce condanna il Comune di Nardò a pagare i danni per il ritardo con cui ha conferito una nuova disciplina urbanistica ai terreni gravati da vincoli espropriativi decaduti. Il piano regolatore generale neretino, entrato in vigore nel 2001, ha imposto vincoli di carattere espropriativo e di inedificabilità su numerose aree del territorio comunale, poi decaduti nel 2006, a causa della loro durata che è di cinque anni.

A seguito della decadenza di tali vincoli, diversi proprietari, rivolgendosi all’avvocato Paolo Gaballo, hanno presentato ricorso al tribunale amministrativo, chiedendo di pronunciare l’obbligo del Comune di riqualificare i terreni di loro proprietà. I giudici hanno accolto i ricorsi, assegnando un termine all’amministrazione per conferire una nuova disciplina urbanistica. Ma l'ente, tuttavia, provvedeva in tal senso con grave ritardo, sicché, i proprietari chiedevano, con un nuovo ricorso al Tar, la condanna dell’amministrazione a pagare i danni derivanti dalla lentezza nel procedimento di riqualificazione urbanistica dei terreni.

Con due sentenze pubblicate questa mattina, il Tar ha, dunque, accolto le tesi dell’avvocato Gaballofoto-82-34, evidenziando il grave ritardo del Comune e condannandolo a pagare i danni causati agli interessati. I giudici hanno rilevato che “l’esistenza del danno risarcibile deve ritenersi dimostrata in virtù dalla protratta incertezza sulla situazione di utilizzabilità dell’immobile in quanto privo di chiara destinazione urbanistica, nonostante un provvedimento giudiziale passato in giudicato che ha accertato l’obbligo di provvedere”.

Soddisfazione è stata espressa dallo stesso avvocato Gaballo che dichiara: “Le decisioni del tribunale amministrativo di Lecce rivestono particolare importanza, in quanto si tratta delle prime sentenze che riconoscono il risarcimento dei danni derivanti dal ritardo con cui il Comune ha provveduto a conferire una nuova destinazione urbanistica alle aree interessate da vincoli espropriativi decaduti”.

 

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