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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Roberto Cingolani, il superministro green e il suo forte legame con Lecce

Il fisico è stato ordinario dell’università salentina e ha creato un’eccellenza internazionale per le nanotecnologie

LECCE- “Il ministero dell’Ambiente assumerà la denominazione di ministero per la Transizione ecologica assorbendone le competenze in materia energetica, allo stato attribuita ad altri ministeri” ha detto ieri il presidente del nuovo governo tecnico, Mario Draghi, nominandone a capo il fisico Roberto Cingolani, già noto alla Puglia e al Salento per esser stato prima professore associato di fisica alla facoltà di ingegneria dal 1992 al 2004 e poi creatore e fondatore, nel 2001, del National Nanotechnology Laboratory di Lecce, diventato eccellenza internazionale per le nanotecnologie.

Roberto Cingolani è un superministro green che nel dipartimento di Ingegneria dell’innovazione a UniSalento ha aperto un anno accademico dell’ateneo parlando di futuro e innovazione, temi per cui oggi Mario Draghi gli ha affidato uno dei pilastri del Recovery Plan: la Transizione ecologica.

L’infanzia e gli studi a Bari

Il professor Roberto Cingolani, nato a Milano nel 1961, ha trascorso la sua infanzia a Bari perchè il padre, anche lui fisico, insegnava all'unversità. Sportivo a livello agonistico con una passione per il ciclismo e il pugilato, segue le orme paterne e si laurea in fisica, presso l’Università Aldo Moro di Bari nel 1985. Nella stessa università, tre anni più tardi, consegue il dottorato di ricerca e nel 1989 ottiene il diploma di perfezionamento in fisica alla prestigiosa Scuola normale superiore di Pisa. La sua carriera prende il volo e diviene membro dello staff del Max Planck Institut di Stoccarda, una delle principali istituzioni tedesche nel campo della ricerca di base, lavorando sotto la guida del premio Nobel per la fisica, Klaus von Klitzing.

Carriera accademica in Puglia, Giappone e Stati Uniti

Nel 1992 diventa professore associato all’Università di Lecce, dove apre un filone di ricerca completamente nuovo, studiando le proprietà di una proteina che gli apparve simile a un transistor, per cui mette insieme scienziati di discipline diverse realizzando progetti ambiziosi, skill che gli è servita per l’istituto italiano di Tecnologia.

Nel 1997 arriva in Giappone come visintig professor all’Institute of Industrial Sciences dell’Università di Tokyo. L’anno successivo è negli Usa, al Virginia Commonwealth University di Richmond, sempre come visiting professor. Nel 2000 torna in Puglia dove, all’Università di Lecce diventa professore di fisica alla facoltà di ingegneria e nel 2001 fonda il Laboratorio nazionale di nanotecnologie. Le alte competenze nel campo della fisica lo portano anche ad effettuare alcune perizie relative all’omicidio di Marta Russo e al caso Unabomber

Scienziato di fama internazionale che nel 2007 ha ricevuto la cittadinanza onoraria a Lecce, è stato direttore scientifico e anima per 15 anni dell’Istituto italiano di tecnologia di Genova, e, prima di essere nominato alla guida del ministero della transizione ecologica, peraltro anticipata dalla testata Bloomberg (agenzia di news economiche tra le più prestigiose al mondo), era il responsabile all’innovazione tecnologia di Leonardo spa, azienda della difesa e dell’aerospazio partecipata dal Ministero dell’economia.

Il messaggio del sindaco Carlo Salvemini

Al neo ministro sono giunte le congratulazioni del primo cittadino leccese, Carlo Salvemini: "Al nostro concittadino onorario Roberto Cingolani, come al professor Draghi e a tutto il governo, faccio a nome della città i migliori auguri di buon lavoro, nell’interesse di tutto il paese. Lecce ha avuto modo di conoscere e di potersi fregiare per un periodo della permanenza del professor Cingolani, i cui risultati nel campo scientifico lo hanno portato a raggiungere traguardi di assoluto prestigio. Oggi l’incarico di governo pone nelle sue responsabilità decisioni strategiche che segneranno il futuro del paese per i prossimi decenni. Conoscendolo, siamo sicuri che queste responsabilità siano in buone mani "

Gli auguri di Adriana Poli Bortone

La cittadinanza onoraria per Cingolani fu conferita durante il mandato di Adriana Poli Bortone, che non ha fatto mancare le sue felicitazioni al ministro e a tutto il governo: "Auguriamo buon lavoro a questo governo rappresentato da persone qualificate e competenti che siamo certi, opererà bene sino a fine legislatura. Un governo di quasi unità nazionale chiamato ad intervenire in una situazione difficile. Sono certa che farà un buon lavoro per il Sud Mara Carfagna capace di creare un dialogo e una interlocuzione costante con il Mezzogiorno al fine di farsi portavoce delle misure più urgenti da porre in essere. Non posso non esprimere il mio orgoglio per il professor Roberto Cingolani a cui negli anni in cui sono stata sindaco, ho voluto fortemente conferire la cittadinanza onoraria di Lecce per il pregevole lavoro svolto in ateneo per quello che a tutti gli effetti è un fiore all'occhiello per l'università del Salento: il polo di nanotecnologie". 

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