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Politica Nardò

Una neretina scelta come giovane ambasciatrice dell’organizzazione di Bono degli U2

Studia Giurisprudenza nell’ateneo leccese Chiara De Carlo, selezionata per “One”, la fondazione che prende il nome da una canzone della rock-band irlandese

NARDO’ – Una salentina, studentessa presso la facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo leccese, è stata scelta come ambasciatrice presso l’organizzazione “One”, fondata da Bono, celebre leader degli U2.  Chiara De Carlo, neretina, è stata infatti selezionata nel prestigioso programma “Giovani ambasciatori” per il 2016: rappresenterà l’Italia, e in particolare l’aerea Sud.“One”, dall’omonima ballad della rock band irlandese,  è un’organizzazione internazionale co-fondata dal cantante, costituita da oltre 7 milioni di componenti. Svolge attività di advocacy, lobby , e azioni di sensibilizzazione, per combattere l ‘Aids e le malattie trasmissibili , far aumentare investimenti in agricoltura e nutrizione e pressare le multinazionali affinché  vengano creati sistemi fiscali trasparenti.

In ogni angolo dello Stivale sono stati selezionati quaranta giovani per partecipare a un programma annuale, mirato a sensibilizzare l’ opinione pubblica, lavorare con personaggi influenti della politica. E, ancora, creare pressioni sui fondi governativi per promuovere lo sradicamento della povertà entro il 2030. Dal 20 al 21 marzo, i giovani ambasciatori si sono recati a Roma per una formazione sull’organizzazione di attività di lobby, l’utilizzo dei social media e i rapporti con i mezzi di comunicazione.chiara-2-2

Si sono incontrati con Antonella Napoli, la giornalista e collaboratrice Commissione diritti umani nel Senato della Repubblica, e con Tobia Zevi, consigliere del ministro degli Affari esteri Polo Gentiloni per lo sviluppo ed i diritti umani. Le sedi principali si trovano tra Washington e New York , e in Europa sono più di 300 ambasciatori, provenienti da Italia, Francia, Regno Unito, Paesi Bassi, Irlanda, Belgio e Germania.

Chiara De Carlo ha dichiarato: “ Mia madre mi ha insegnato che nella vita bisogna sempre partire dagli altri, aiutare chi non ha voce, e il compito di noi giovani è fondamentale. Ma pochi si rendono conto del potere che abbiamo, di quanto il mondo possa migliorare grazie alla nostra voce e al nostro impegno costante. Non mi fermerò davanti a nulla, il 2016 è un anno decisivo per le politiche italiane ed europee, non c’è più tempo, bisogna agire, adesso, e possiamo farlo solo insieme. Chiunque voglia aiutarmi, per creare eventi, per sensibilizzare l’opinione pubblica, non esiti a contattarmi , io sono qui , e sono sempre impaziente e pronta a lavorare per gli altri”.

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