Gettoni di presenza a Palazzo Carafa, “ecco il compenso di luglio”
Carlo Salvemini pubblica sul suo blog il cedolino di luglio. Il sito del Comune, del resto, non dice nulla su quanto percepiscono i consiglieri e su quale sia la loro effettiva partecipazione alle attività istituzionali
LECCE – Tra le pagine in allestimento del sito del Comune di Lecce c’è quella che riguarda il personale politico e amministrativo, nella sezione “trasparenza, valutazione e merito”. Per il momento, dunque, non è dato sapere quanto percepiscono i consiglieri comunali, nonostante il tema dei costi della politica sia tra i più abusati nel dibattito politico. Per non parlare dell’altro che vuole Palazzo carafa come un edificio di vetro, al di fuori del quale tutti possano vedere ciò che accade dentro.
Carlo Salvemini, capogruppo di Lecce Bene Comune, ha allora deciso di far da sé pubblicando sul proprio blog il cedolino relativo al periodo dall’insediamento della nuova consiliatura alla fine di luglio, poco più di un mese. Ventisei tra sedute di commissione e consigli comunali – a 36,15 euro lordi ciascuna – sono valse a Salvemini la somma di 716,33 euro (276 euro di ritenute Irpef). In quanto capogruppo può presenziare a tutte le commissioni, ma ha diritto di voto solo in quelle Bilancio e Urbanistica. Ciascun consigliere può totalizzare fino a un massimo di mille e duecento euro al mese.
“Naturalmente l’impegno per la trasparenza va avanti oltre questo specifico aspetto – ha scritto Salvemini -; resto in attesa di vedere applicate alcune richieste che ho sollecitato, suggerito, indicato per agevolare l’accessibilità dei cittadini all’attività amministrativa: dirette web dei consigli comunali, pubblicazione dei verbali delle sedute del consiglio e delle commissioni, archivio delle determine (al momento non consultabili dopo la pubblicazione sull’albo pretorio), documentazione dell'attività dei consiglieri (presenze, gettoni, interventi, interrogazioni, mozioni, interpellanze)”.
