Stop alla raccolta dei rifiuti. I dipendenti di Monteco annunciano lo sciopero
I lavoratori incroceranno le braccia per l'intera giornata di sabato 19 marzo. I sindacati denunciano violazioni del contratto e assenza di corrette relazioni con le parti sociali
LECCE – Lo avevano annunciato, denunciando presunte irregolarità sul cantiere e un clima di grave tensione venutosi a creare tra i lavoratori ed i responsabili aziendali. Ora le organizzazioni sindacali sono passate ai fatti e hanno proclamato lo sciopero generale dei dipendenti della ditta Monteco srl che gestisce il servizio di igiene urbana e raccolta dei rifiuti a Lecce.
I lavoratori, nella giornata di sabato 19 marzo, incroceranno le braccia per 24 ore. La procedura di raffreddamento prevista tra le parti (ed obbligatoria prima della mobilitazione) a detta dei sindacati non è andata a buon fine. In altre parole, interrogati nel merito delle questioni lamentate dal personale in servizio, sia il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, sia i totali dell’azienda, non avrebbero fornito risposte soddisfacenti e secondo i tempi richiesti.
Perrone, secondo quanto denunciato dalle organizzazioni sindacali di categoria, si sarebbe sottratto al confronto. I gestori di Monteco, invece, non avrebbero saputo gestire correttamente i rapporti con le parti sociali. Dopo la proclamazione dello stato d’agitazione, pochi giorni addietro, si preannuncia quindi il blocco totale dei servizi per un’intera giornata anche a causa delle “ripetute violazioni del contratto nazionale di lavoro che, dall'inizio del nuovo contratto d'appalto il 24 aprile 2015, sono diventate sempre più gravi”.