Seggi aperti nel Salento: si vota in tredici comuni per il rinnovo delle amministrazioni
Si apre la due giorni che condurrà lunedì all’elezione dei nuovi sindaci: tra le realtà coinvolte i cinque centri che fuoriescono da un periodo di commissariamento. Tutte le sfide
LECCE – Urne aperte in tredici comuni del Salento, chiamati al voto per rinnovare le amministrazioni comunali. Tra i centri impegnati nella tornata elettorale ci sono cinque realtà provenienti da un periodo di commissariamento.
Si vota oggi, domenica 14 maggio, dalle 7 alle 23, e domani, lunedì 15 maggio, dalle 7 alle 15 con un sistema di tipo maggioritario ma senza bisogno di ricorrere al turno di ballottaggio, visto che tutti i comuni coinvolti inferiori ai quindicimila abitanti: diviene sindaco, dunque, chi ottiene il maggior numero di consensi con l’elezione contestuale dei consiglieri e la distribuzione dei due terzi dei posti nell’assise comunale. Non è possibile il voto disgiunto: si possono esprimere fino a due preferenze, rispettando la parità di genere (ovvero un uomo e una donna). Per esprimere il voto, basterà recarsi al seggio dove si è iscritti con un documento d’identità e la tessera elettorale.
I comuni al voto e i candidati in campo
Le sfide più importanti, per via delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto le precedenti amministrazioni, si giocano a Squinzano e Otranto: nel primo comune, centrodestra spaccato con in campo l’ex sindaco Gianni Marra; nella stessa area politica, c’è Mario Pede, avvocato sostenuto dall’ex primo cittadino, Mino Miccoli; il centrosinistra punta su Andrea Pulli; nella città dei Martiri sfida a due tra l’ex sindaco, assessore comunale, consigliere provinciale e senatore, Francesco Bruni e l’ex vicesindaca Lavinia Puzzovio.
Gli altri tre comuni commissariati
Partita aperta negli altri comuni commissariati: a Surbo partita a quattro con l’ex vicesindaca Martina Gentile, l’ex sindaco Ronny Trio, il primario Lino Paladini, tutti nell’area del centrosinistra, mentre il centrodestra si stringe attorno all’ex consigliera di parità provinciale, Filomena D’Antini. A Veglie, il centrodestra schiera Giuseppe Landolfo mentre il centrosinistra punta su Mariarosaria De Bartolomeo. A Vernole, sfida a due tra l’ex primo cittadino Ferdinando Pedaci e Mauro De Carlo.
Gli altri otto comuni al voto
Ad Alezio, sfida tra il sindaco uscente Andrea Vito Barone, e l'ex primo cittadino, Vincenzo Romano. Giurdignano, sarà sfida tra gli ultimi due sindaci della città, Monica Gravante e Donato Fanciullo. A San Donato di Lecce, il primo cittadino uscente, Alessandro Quarta, guida una lista trasversale che ha unito forze di maggioranza e opposizione, e se la vedrà con la compagine guidata da Donato Salvatore Tanieli.
A Sannicola, si sceglie tra il vicesindaco uscente Graziano Scorrano e l’ex sindaco Pippi Nocera. A Spongano sarà sfida a due tra l’uscente Gigi Rizzello e Mauro Polimeno. A Montesano Salentino, stessa sfida di cinque anni fa col sindaco uscente Giuseppe Maglie contrapposto a Massimo Maglie. A Salve, Simona Conte sfida il primo cittadino uscente Francesco Villanova. A Santa Cesarea Terme, Pasquale Bleve corre per il terzo mandato consecutivo: sulla sua strada Claudio Mangia.
