Negozi e locali, partito il tavolo permanente sulla raccolta differenziata

LECCE – Di tutte le spine legate al sistema di raccolta differenziata, quella relativa al conferimento e al ritiro dei rifiuti prodotto dai locali pubblici e dalle attività commerciali è tra le più pungenti.

Da quando è stato avviato il porta a porta, infatti, frequenti sono state le lamentele dei gestori: dalla richiesta di passaggi più frequenti alle proteste per le sanzioni elevate ai trasgressori. È chiaro che alcuni passaggi devono essere rivisti e corretti, anche se resta prioritaria la volontà dei cittadini a contribuire all’efficienza del sistema.

Per smussare gli angoli e individuare i provvedimenti più idonei a migliorare il servizio, questa mattina a Palazzo Carafa è stato inaugurato il tavolo permanente tra l’amministrazione comunale e i commercianti. Presenti gli assessori Carlo Mignone (Ambiente) e Paolo Foresio (Sviluppo Economico, e i rappresentanti delle associazioni di categoria.

Agli operatori commerciali è stato fornito un vademecum con le corrette modalità di conferimento e le sanzioni previste in caso di violazione: “Siamo convinti che il rapporto tra l'amministrazione e i commercianti debba fondarsi su diritti e doveri – ha spiegato Mignone –, precisato questo, da parte nostra c'è tutto l'interesse a considerare la sanzione come l'ultima risorsa per ottenere l'obiettivo di una città più pulita”.

I commercianti hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa dell’ecomobile, varata dalla precedente amministrazione, che prevede il passaggio nelle ore serali di un compattatore nelle zone a più alta frequentazione, consentendo ai locali “food” un conferimento straordinario. Il costo del servizio, non previsto dal capitolato d’appalto, è a carico del Comune e la giunta Salvemini sta valutando se mantenerlo oppure no. Gli operatori hanno anche avanzato la proposta di isole ecologiche diffuse nel centro storico, dove poter conferire i rifiuti anche al di fuori dell’orario previsto dalla raccolta porta a porta.  

Al termine dell’incontro l’assessore all’Ambiente si è mostrato fiducioso: “Oggi abbiamo inaugurato un metodo di confronto costruttivo e permanente con i commercianti che sarà utile all'amministrazione per comprendere se e dove introdurre dei correttivi all'attuale sistema di raccolta. Da tempo abbiamo avviato un confronto anche con l'azienda per introdurre dei sensibili aggiustamenti e correttivi nel rispetto del contratto sottoscritto, e contiamo di individuarli anche grazie a chi può fornirci l'esperienza diretta sul campo”.