LECCE - Sabato 25 febbraio, a partire dalle 17:00 in Piazza S. Oronzo a Lecce, i sostenitori di Elly Schlein, candidata alla segreteria del Partito Democratico, intavoleranno un dialogo con i cittadini. “Ti racconto perché scelgo Elly Schlein” è il titolo della manifestazione che descrive la finalità e il metodo di questo incontro. Un ultimo invito alla partecipazione al voto nelle primarie del Partito Democratico, che si svolgeranno domenica 26 dalle 8 alle 20, a scegliere la giovane candidata che contende la segreteria del partito a Stefano Bonaccini.

Niente comizi e niente strumenti tradizionali di propaganda politica: il messaggio a favore di Elly sarà comunicato da una serie di brevi testimonianze: attivisti, militanti del partito democratico e non, semplici elettori, simpatizzanti racconteranno la motivazione per li spinge a scegliere Elly Schlein. Tutti invitati a partecipare, ad ascoltare e ad aggiungere all’elenco dei contributi la propria personale motivazione. Promuove l’iniziativa una rete trasversale di sostenitori di Elly, auto-costituita e successivamente aggregata attorno al comitato provinciale e cittadino Parte da Noi per Elly. Una rete aperta ai contributi degli esponenti del PD che sostengono la candidata alla segreteria, ma per costituzione un organismo di base, indipendente e dalla composizione variegata.

Per gli organizzatori dell’incontro, Elly Schlein rappresenta una figura lontana per stile, storia, sensibilità e linguaggio dalle tante che hanno impersonato nella realtà e nell’immaginario il tipico dirigente PD. Un corpo estraneo agli organigrammi del partito, ma una rappresentante perfetta del popolo degli elettori di sinistra che nel corso degli anni troppo spesso hanno faticato a rintracciare un filo conduttore convincente nel percorso politico del partito democratico. Nonostante la sua “diversità” Elly Schlein trascina, raccoglie consensi e accumula punti grazie al sostegno di quella base che vuole superare la delusione e ritrovarsi fiduciosa in un accogliente partito di sinistra, guida solida del fronte progressista grazie a una ritrovata capacità di declinare senza retorica ma senza esitazione i valori della solidarietà sociale, ambientale e generazionale, la preminenza dei diritti e della parità di opportunità per tutti.

Apparentemente, nei confronti televisivi, fa fatica ad emergere una netta differenza tra i valori e i programmi dei due candidati che si confronteranno nelle primarie aperte agli elettori. C’è però una grande distanza nella forma, sostengono i componenti del comitato di Lecce per Elly Schlein, e la forma, in politica, è sostanza. La forma del PD che Elly Schlein descrive, partecipata, aperta, costruita liberamente dalla base, non lascia dubbi, indica chiaramente la via di un cambiamento che oggi appare improcrastinabile. Perciò, c’è una grande fiducia che Elly, l’attivista che ha avuto l’audacia di sfidare la compassata dirigenza PD e mirare alla guida di un rinnovato partito democratico, sostenuta da un impegno e un entusiasmo collettivi, possa avere successo in questa impresa titanica ma necessaria.