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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

La Commissione sull'uranio impoverito convoca Guido e Lecce Bene Comune

Il 28 novembre l'assessore all'Ambiente e un rappresentante dell'associazione parteciperanno ai lavori dell'organo parlamentare che si occupa anche di Torre Veneri. Si teme un'emergenza ambientale, soprattutto sui fondali

LECCE - La Commissione parlamentare d'inchiesta sull'uranio impoverito ha convocato per la seduta del 28 novembre, alle ore 14, l'assessore all'Ambiente del Comune di Lecce, Andrea Guido e l'associazione Lecce Bene Comune che sabato scorso ha tenuto a Frigole una conferenza stampa per discutere della situazione del poligono militare di Torre Veneri, dove i membri dell'organo parlamentare si sono recati nel marzo scorso.

Si tratta di capire se, oltre ad un'emergenza ambientale risultante dalla mancata bonifica del suolo e del mare dai munizionamenti, che già risulterebbe comprovata delle verifiche fatte in loco, ci possano essere problemi per la salute delle persone. E questo, indipendentemente dall'utlizzo del metallo pesante, peraltro sempre smentito di responsabili militare dell'area.

Il presidente della Commissione Rosario Giorgio Costa ha voluto allargare i lavori della prossima riunione all'amministrazione e all'associazione che più di recente è tornata sulla questione. "Sarà l’occasione per illustrare i passi compiuti dall’amministrazione comunale - ha detto Guido, che in passato è stato toccato molto da vicino dal problema - in merito a questo delicato argomento e per ascoltare lo stato dei fatti relativamente alla situazione dei poligoni di tiro, in particolar modo per quanto concerne quello di Torre Veneri sul quale sono in corso  approfondimenti da parte dell’apposita Commissione parlamentare". Lecce Bene Comune sarà rappresentata da Gabriele Molendini.

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