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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Elezioni comunali: l'Udc propone un'aggregazione di area popolare

Dal coordinatore cittadino, Carmelo Isola, l'idea di uno schieramento di tutte le forze vicine al Ppe mentre il centrodestra leccese e il Pd sono in stand-by

LECCE – L’Udc leccese chiama a raccolta i movimenti centristi per delineare una compagine in grado di offrire una proposta politica ai leccesi indipendentemente da eventuali alleanze con il Pd o col centrodestra.

Questo perché, ha dichiarato il coordinatore cittadino, Carmelo Isola entrambi gli schieramenti sono aggrovigliati su beghe interne, mentre la priorità è quella di stilare un programma amministrativo condiviso. L’incontro presso la sede provinciale, con la partecipazione del segretario Salvatore Ruggeri, ha visto emergere la necessità non attendere le altrui mosse e di giocare d'anticipo. Forse, viene da dire, per condizionarne tatticamente le scelte.

“Nel centrodestra – ha spiegato Isola - si gioca a sfogliare la margherita sui cui tanti petali ci sono scritti i tanti possibili nomi di candidati a Sindaco, senza alcuna convergenza, programma o strategia politica. Probabilmente si ritiene, presuntuosamente, di vincere senza se e senza ma e che l’unico aspetto da definire sia il nome e cognome del candidato”.

“Nel centrosinistra, la segreteria del Partito Democratico è alle prese con tanti nodi interni - ha commentato il coordinatore dell'Ud -: primarie sì, primarie no; primarie di partito o di coalizione; candidato deciso dalla segreteria o in accordo con gli alleati; uomo di partito o personalità della società civile. Si è tentato di ripetere il successo alle regionali, riunendo lo stesso cartello elettorale, ed alla quale ha partecipato anche una rappresentanza dell’Udc, ma tutto si è ben presto arenato e non c’è stato alcun seguito, a testimonianza dell’attuale confusione che regna nel Partito Democratico”.

“Non possiamo e non dobbiamo più attendere le decisioni e le strategie altrui - ha concluso Isola -, ma dobbiamo farci noi promotori del cambiamento ed attori di una nuova iniziativa. Chiamiamo a raccolta tutti gli alleati che come noi si riconoscono all’area moderata del Partito Popolare Europeo e proviamo a delineare programmi condivisi e condivisibili”. 

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