rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Uggiano La Chiesa

"Uggiano in odore di mafia? Un clamoroso abbaglio"

"Progetto Futuro" ribatte alle accuse di violazione del codice di autoregolamentazione con i dettagli del "caso": "Episodio che non c'entra con la mafia. Superficialità di qualche zelante funzionario"

UGGIANO LA CHIESA - "Un abbaglio". Commentano così i rappresentanti del gruppo civico "Progetto Futuro" le clamorose accuse e i sospetti piovuti sulla comunità di Uggiano La Chiesa e Casamassella dall'alto della Commissione nazionale antimafia: "Aver appreso che un candidato nella nostra lista Arcobaleno-Progetto Futuro fosse nella lista nera dei candidati politici pugliesi condannati per mafia, estorsione ed usura - precisano i componenti del gruppo - ci ha lasciati sgomenti".

"Superato lo sconcerto iniziale e fermamente convinti che la nostra realtà è stata ed è impermeabile all'illegalità - spiegano -, abbiamo voluto capirci di più. E lo sconcerto si è trasformato in rabbia quando abbiamo avuto certezza della superficialità con cui qualche funzionario poco zelante ha fornito i dati alla Commissione Parlamentare Antimafia".

Quale è, infatti, lo spirito del codice di autoregolamentazione? Quello di indurre i partiti o le liste a non candidare persone in "odor di mafia". Dal gruppo civico pongono, in funzione di questo ragionamento, alcune domande: "Si può considerare in ‘odor di mafia' un cittadino che ha un contenzioso penale conseguente ad una vertenza sindacale privata dalle quale, peraltro, ne è uscito vittorioso? Che c'entra questa fattispecie con le paventate infiltrazioni mafiose? Dov'è la violazione al codice di autoregolamentazione, peraltro dalla nostra lista diligentemente rispettato?".

"Poiché crediamo nella giustizia - chiariscono dal gruppo civico -, ci aspettiamo che dalle Autorità competenti arrivi una smentita della notizia. Non ci stiamo che un nostro cittadino, il nostro gruppo civico che ha ben governato il paese per 12 anni, facendo del rispetto rigoroso della legalità un modus vivendi e operandi, e la nostra intera comunità vengano macchiati da un'accusa così infamante".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Uggiano in odore di mafia? Un clamoroso abbaglio"

LeccePrima è in caricamento