Uggiano: tra gli scavi e i lavori compaiono le "fogge"

Le fogge ci sono. Nell'ambito dei lavori di ristrutturazione della piazza Umberto I di Uggiano sarebbero state rinvenute alcune fogge antiche, di cui non sarebbe ancora chiaro l'effettivo valore. La Sovrintendenza Archeologica di Taranto ha avviato le dovute valutazioni, affidando ad una cooperativa locale, su disposizione dell'amministrazione comunale, l'osservazione e lo studio dei ritrovamenti, e alla sua responsabile, la dott.ssa Claudia Casesi, l'incarico di assistenza archeologica. La cooperativa "Terra" sta, dunque, lavorando al monitoraggio delle fogge, gli antichi silos che contenevano il grano e che rappresentavano come spiega Michele Bonfrate, uno dei membri della cooperativa stessa, "le vie del grano e un elemento infrastrutturale di rilievo".

Al momento le fogge ritrovate sarebbero circa 13 e di varie dimensioni. Spiega Bonfrate: "In passato queste opere non hanno sempre ricevuto una dovuta considerazione, ma oggi potrebbero permettere una documentazione del sottosuolo". Soddisfatto dei ritrovamenti, il capogruppo di "Uggiano Cambia", Salvatore Piconese, che dichiara: "Avevamo ragione noi, nonostante la poca attenzione rivoltaci da parte dell'amministrazione, in particolar modo dal vicesindaco, fidandoci delle indicazioni forniteci dai nostri anziani. Dopo questi ritrovamenti, la nostra posizione si rafforza in merito all'uso che l'amministrazione dovrebbe fare di queste fogge". "Il mio gruppo - prosegue- ritiene necessario riprodurre un archivio storico, come pensato nel nostro programma elettorale. Ad Uggiano c'è bisogno di recuperare le bellezze del passato, la ricchezza di una cultura, che si è andata perdendo. Il sindaco abbia uno "scatto d'orgoglio", ossia prenda provvedimenti che mirino al recupero dell'orgoglio della memoria e dell'appartenenza alla nostra città".