“Buono è una parola tonda. Quando un bambino afferma: «è buono», racconta di un mondo incontaminato, puro, essenziale. «Sei buono» significa: «mi posso fidare, mi sento al sicuro». Questo vale per gli esseri umani, come per il nutrimento. Un bambino è padrone delle idee innate essenziali. Sono gli adulti a dover imparare di nuovo a sentire, a riassaporare il gusto del cibo connesso al gusto della vita. Sei qui, e su questa tavola ricevi il privilegio di quel buono che ha il sapore dell’infanzia. Chiudi gli occhi per un attimo, mentre percepisci il cibo che dal tuo palato diffonde energia e piacere in ogni parte di te. Biologico, per quello che produciamo direttamente, è verità, non una definizione di moda: coltiviamo senza usare né erbicidi né pesticidi con un arduo lavoro quotidiano tra i filari.