Prelievi meno dolorosi per i bimbi: donati rilevatori di vene a tre ospedali salentini
La cerimonia nella mattinata di oggi, al termine della funzione religiosa celebrata da monsignor Michele Seccia. La donazione da parte di “Cuore e mani aperte”
LECCE – Consegnati in mattinata tre rilevatori di vene ai reparti pediatrici di Lecce, Scorrano e Galatina. La donazione dei dispositivi, da parte dell’associazione “Cuore e mani aperte”, è avvenuta nella mattinata di oggi, al termine della santa messa celebrata da monsignor Michele Seccia, alla presenza di don Gianni Mattia, cappellano dell’Ospedale ‘Vito Fazzi’ e presidente della onlus.
I tre strumenti aiuteranno gli infermieri a trovare le vene in tempo reale e determinare il miglior punto di inserimento dell’ago. L’innovativo dispositivo crea un’immagine digitale utilizzando luce a infrarossi: questa viene assorbita dal sangue e riflessa dal tessuto circostante. L’informazione viene poi catturata, processata e proiettata digitalmente in tempo reale direttamente sulla superficie della pelle del bambino, fornendo un’immagine accurata del reticolo sanguigno del paziente.
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Erano presenti alla cerimonia, fra gli altri, il direttore generale Asl Lecce, Stefano Rossi; il direttore amministrativo Sonia Cioffi; il direttore amministrativo degli sopedali di Galatina e Scorrano, Marcella Turco e i direttori di presidio Vito Fazzi e Santa Caterina Novella, Osvaldo Maiorano e Antonio De Maria.