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Le iscrizioni scadono il 7 marzo / Gallipoli

Parte dal Salento il programma Aria per “respirare” i nuovi trattamenti dei disturbi d’ansia

Partirà da Gallipoli il ciclo di appuntamenti promossi dal Centro Nova Mentis che propone un metodo innovativo e un programma residenziale immersivo per fronteggiare i disturbi comportamentali. L’esperienza sarà esportata in tutt’Italia

GALLIPOLI - Parte dalle sponde del Salento, prima esperienza provata in Italia, un nuovo programma residenziale “immersivo” incentrato sul trattamento dei disturbi d’ansia. A proporlo è il Centro Nova Mentis, polo d’eccellenza in psicoterapia e neuroscienza con sedi a Galatina e Casarano, che da oltre dieci anni è attivo nel territorio in attività cliniche e di ricerca sui disturbi d’ansia e comportamentali.

La prima tappa del programma Aria, così come è stato chiamato il nuovo programma residenziale immersivo basato sulla teoria cognitivo comportamentale di terza generazione integrata alle neuroscienze, partirà dalla città di Gallipoli tra fine marzo e l’inizio di aprile. L’appuntamento è infatti programmato dal 29 marzo al 2 aprile, presso l’Ecoresort “Le Sirene” del gruppo Caroli Hotels, il quale ha accolto con entusiasmo la mission del progetto mettendo la struttura e tutti i servizi plus a disposizione dei partecipanti.

La partecipazione al programma è a numero limitato e previo colloquio prese-selettivo. Per informazioni più dettagliate bisogna telefonare al numero 347/7333654. Le iscrizioni scadono il 7 marzo prossimo.

L’obiettivo principale del programma Aria è quello di sviluppare un nuovo modo di vivere ed esperire gli eventi di vita, pensieri e sintomi correlati all’ansia, imparando nuove modalità più adattive di gestione delle emozioni, avvalendosi delle più innovative metodologie e tecnologie oggi a disposizione per trattare questi disturbi.

Nei cinque giorni immersivi le attività saranno condotte dagli psicoterapeuti del Centro Nova Mentis con la supervisione del dottor Gabriele Ciccarese, psicoterapeuta responsabile del centro clinico insieme alla dottoressa Ilenia Carangelo.

Il programma prevede un soggiorno completo con sedute singole giornaliere di psicoterapia, attività esperienziale di condivisione in gruppo, attività di formazione su focus specifico sull’ansia, attività giornaliere di meditazione camminata sulla costa ionica. Un team di professionisti sarà inoltre sempre a disposizione dei dodici partecipanti che saranno prescelti nell’arco di svolgimento dell’intero programma.

L’idea sembra aver già riscosso, fin da subito, un notevole interesse, al punto tale da dover mettere in programmare per l’anno in corso più tappe in diverse città italiane.

I dati su ansia e depressione

Depressione e ansia sono i mali delle nuove generazioni: all’aumentare della consapevolezza della gravità dei disturbi dell’umore sul benessere mentale, è associata ancora l’inadeguatezza di molte terapie e dei tempi con cui vengono diagnosticati e trattati.

Diversi studi statistici sottolineano l’aumento di casi dei disturbi d’ansia in Italia, fotografati già nel periodo 2015-2017 dall’Istat e indagati maggiormente a ormai due anni dalle prime avvisaglie della pandemia Covid-19.

Leggendo queste statistiche si evince che lo sviluppo di un’ansia cronica grave avviene maggiormente negli adulti: dal 5,8 per cento tra i 35-64 anni al 14,9 per cento, dopo i 65 anni.

Rispetto agli uomini, le donne sono particolarmente colpite e la gravità delle condizioni si acuisce oltre i 65 anni.

L’ansia è una condizione psicologica comune che può influire negativamente sulla qualità della vita, causando sintomi come preoccupazione eccessiva, attacchi di panico, difficoltà a concentrarsi, evitamenti comportamentali e procrastinazione.

A contribuire all’espansione di questi disturbi è la mancata consapevolezza della loro gravità nel vivere comune e la frequenza con cui vengono trattate tardivamente e in maniera non adeguata.

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