rotate-mobile
Salute

Tumore al colon e prevenzione: riparte il programma di screening della Asl

L'azienda ha già inviato le prime 4mila lettere ai cittadini in fascia d'età a rischio. L'esame, gratuito e non invasivo, permette di prevenire la possibile evoluzione di formazioni inizialmente benigne

LECCE – La prevenzione come arma per combattere le malattie, a cominciare dal cancro. Con questo obiettivo è ripartito il programma di screening al colon retto della Asl di Lecce, rivolto a uomini e donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni.

E sono già 4mila le lettere di invito partite dal Centro di screening della Asl e rivolte ai cittadini tra i 67 e i 68 anni. Tramite un esame occulto delle feci, gratuito e non invasivo, i medici sono in grado di intercettare piccole formazioni benigne che possono evolvere in tumore maligno.

L'azienda sanitaria fa sapere che chi riceve la lettera di invito, per poter eseguire il test, deve ritirare in una qualsiasi farmacia di competenza il kit apposito, presentando la lettera di invito, il documento di identità e la tessera sanitaria.

L’esame consiste nel prelievo di un piccolo campione di feci, attraverso la strumentazione presente nel kit, che occorre riconsegnare entro il giorno dopo nella stessa farmacia in cui è stato ritirato. Se l'esito è nella norma, il referto verrà inviato a casa; in caso contrario l'interessato sarà ricontattato per ulteriori approfondimenti.

Il programma è svolto dalla Regione Puglia in collaborazione con Federmarma, Assofarm Puglia, l'Ordine dei farmacisti, con il coinvolgimento delle farmacie pubbliche e private. A disposizione degli utenti vi è il numero verde 800.894.594, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, e una mail: segreteria.screening@ausl.le.it.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tumore al colon e prevenzione: riparte il programma di screening della Asl

LeccePrima è in caricamento