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“Si fa, non si fa”. Ragazzi delle scuole vanno a lezione di educazione stradale

Maestri d'eccezione, nel capoluogo, gli agenti di polizia locale, nell'ambito del progetto giunto ormai al suo quarto anno

Si chiama “La strada vista da me: si fa – non si fa”, il il corso di educazione stradale della polizia locale che ha preso il via questa mattina, ricalcando quanto già fatto negli anni scorsi. A ospitare la prima lezione, le sedi centrali e le succursali delle scuole primarie "De Amicis", "San Domenico Savio", "Stomeo" Zimbalo" e "Sigismondo Castromediano". Maestri, per l'occasione gli agenti del comando di viale Rossini, che hanno argomentato sul tema: “Il ruolo della polizia locale, la strada e la segnaletica stradale”.

Il progetto, che è giunto alla quarta edizione, è inserito nel piano triennale dell'offerta formativa per le “scuole di base in rete” del settore pubblica istruzione dell'amministrazione comunale, ed è rivolto agli alunni delle quinte classi di tutte le scuole primarie comunali, pubbliche e paritarie. Il corso prevede tre incontri formativi, in cui, con l'aiuto di slide e altro materiale didattico, i bambini sono accompagnati nella conoscenza delle principali norme del codice della strada, della segnaletica stradale, del corretto comportamento da tenere come pedoni, ciclisti e automobilisti, ma anche della corretta raccolta differenziata dei rifiuti e delle norme dei regolamenti comunali a presidio della civile convivenza. 

Le lezioni si concluderanno nel mese di maggio, con la premiazione della classe che avrà realizzato il miglior lavoro creativo in tema di sicurezza stradale. “Conoscere le regole della strada consente ai bambini di cominciare a sentirsi cittadini consapevoli, di conoscere il contesto urbano in cui si muovono, di saper decifrare il funzionamento e le convenzioni che mettono ordine nella vita quotidiana della città – dichiara l’assessore alla Polizia locale, Sergio Signore -; questo progetto è un fiore all’occhiello per la Polizia Locale, che si preoccupa non solo di gestire l’ordine e la sicurezza stradale sulle strade ma anche di contribuire alla educazione dei cittadini più giovani”.

“Il corso di educazione stradale nelle scuole primarie è diventato per noi un appuntamento imprescindibile - fa sapere il comandante Donato Zacheo - dare continuità al progetto significa promuovere concretamente la cultura della sicurezza stradale, che è un nostro  obiettivo prioritario. L’entusiasmo dei piccoli partecipanti ci ripaga degli sforzi.”

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