Il maltempo si abbatte sul Salento: tronchi sulle auto, disagi e scuola allagata

LECCE – Il resto d’Italia nelle grinfie del gelido vento Buran (o Burian) e il Salento, invece, sommerso dall’acqua. Piove ormai da giorni su tutto il Tacco e, dopo i consistenti scrosci di ieri sera, ora si contano i primi danni e disagi. Le scene molto simili alle precedenti ondate di maltempo: rami recisi dalle raffiche di vento, alberi pericolanti a causa del terreno fradicio e auto colpite. Anche in città.

In diversi punti di Lecce, persino in centro, i tronchi e i rami sono piombati sulle vetture in sosta, arrecando diversi danni alle rispettive carrozzerie. Ma non è tutto. Le ultime ore, specialmente quelle notturne, hanno visto i vigili del fuoco del comando provinciale e dei distaccamenti locali alle prese con scantinati allagati e vie trasformate in piscine dalla pioggia copiosa. In almeno tre casi, inoltre, i pompieri sono stati costretti a intervenire per soccorrere degli automobilisti, rimasti impantanati nelle enormi pozzanghere createsi su asfalti molto spesso sconnessi.

Fortunatamente, però, non sono state registrate conseguenze a persone o cedimenti strutturali tra gli edifici abbandonati. Di contro, si sono verificati numerosi incidenti di poco conto e tamponamenti fra mezzi a causa dell'asfalto viscido e della scarsa visibilità, ma nulla di grave. La “sorpresa”, però, è stata riservata anche agli studenti dell’istituto tecnico commerciale “Vittorio Bachelet” di Copertino.  Raggiunte le aule, per una nuova settimana di lezioni, gli allievi e i collaboratori scolastici si sono ritrovati il secondo piano allagato: l’acqua, infatti, scendeva dal tetto a causa delle forti piogge. Gli scolari sono stati trasferiti in altre aule dell’edificio in attesa del ripristino dell’ultimo piano e degli interventi di manutenzione.