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settimana Arnesano / Via Pietro Mascagni

Intimidazione nella notte: piromani incendiano l’auto del comandante della municipale

E’ accaduto intorno alle 3 ad Arnesano, ai danni della vettura che si trovava parcheggiata in via Mascagni

ARNESANO – Attentato incendiario, nel cuore della notte, ad Arnesano. Ignoti hanno dato alle fiamme la vettura del comandante della polizia municipale del luogo, Gabriele Podo. Si tratta di una Ford Focus, che si trovava parcheggiata in via Pietro Mascagni, nel centro abitato del piccolo comune. Fortunatamente, il fuoco non ha coinvolto altri mezzi in sosta nelle vicinanze, ma il danno alla vettura del dipendente comunale è comune ingente. La fiammata ha infatti lasciato segni evidenti anche sul muro esterno della residenza del malcapitato e sull'asfalto.

Intorno alle 3, infatti, la carrozzeria del veicolo è stata avvolta da una fiammata, fatta divampare da qualcuno servendosi di liquido infiammabile. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco del comando provinciale, anche i carabinieri della stazione di Monteroni di Lecce per le indagini. Mentre i pompieri hanno estinto il rogo e messo in sicurezza l'area, per evitare che le fiamme potessero arrecare ulteriori conseguenze, i militari dell'Arma hanno invece avviato l'attività investigativa. E' stato eseguito un sopralluogo, alla ricerca di tracce e indizi lasciati dai piromani, ma l'aiuto potrebbe giungere anche dai filmati del servizio di videosorveglianza.

Gli inquirenti, negli istanti immediatamente successivi, hanno anche cercato eventuali testimoni che, di notte, potrebbero aver udito rumori o notato auto sospette aggirarsi nella zona di via Mascagni. Nel corso della mattinata, inoltre, gli investigatori ascolteranno la vittima del messIMG_1619-2aggi intimidatori, per cercare di chiarire se qualcuno possa o meno aver covato rancora per questioni legate all'attvità professionale di Podo.  Intanto, monta la rabbia tra i residenti del comune dell'hinterland leccese e la comunità salentina in generale. Gli attentati incendiari si traducono in un fenomeno sempre più diffuso che colpisce, indistintamente, dal nord al sud del Tacco. E' facile, del resto, prendersela con i veicoli.

Nelle intimidazioni che vengono portate a termine con benzina e fuoco, o raffiche di proiettili, spesso ad essere colpiti sono rappresentanti dlele istituzioni, esponenti politici e professionisti. Esattamente due mesi addietro, ignoti presero di mira l'auto del sindaco di Ugento, Massimo Lecci, crivellandola di colpi d'arma da fuoco. Ad agosto, invece, piromani diedero alle fiamme la casa di villeggiatura del vicesindaco di Taviano, Francesco Pellegrino. Infine, per citare uno dei numerosi esempi, due settimane addietro è stata la volta di ex ispettore di polizia della Digos, di Giorgilorio, al quale i piromani hanno dato alle fiamme la vettura per la seconda volta nel giro di un anno.

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