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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Operazione spiagge sicure: Federbalneari e Regione verso la nuova ordinanza

La Regione ha chiesto ai Comuni costieri di individuare siti di stoccaggio per la Poesidonia. Il Piano collettivo di salvataggio sarà discusso con sindaco Salvemini e assessori

LECCE – I Comuni che affacciano sulla costa, prossimi alla stagione balneare, sono alle prese con il problema dello smaltimento dei cumuli di Poseidonia spiaggiata. La Regione Puglia, sollecitata da Federbalneari, ha preso in mano la situazione e invitato le amministrazioni locali ad individuare dei siti idonei allo stoccaggio.

Ma questa è solo una delle criticità sollevate dall’associazione di categoria nel corso di un incontro tenuto con i vertici dell’ente barese per discutere sia i dettagli dell’ordinanza balneare 2018, sia eventuali modifiche da apportare rispetto a quella dello scorso anno.

Presso la sede dell’assessorato al Demanio, Mauro Della Valle ha rimarcato il danno economico per gli operatori ed ambientale per l’intera comunità dello smaltimento in discarica della Posidonia Oceanica.

“Un sito di stoccaggio temporaneo – ha spiegato il presidente di Federbalneari Puglia all’assessore Piemontese – non solo ridurrebbe notevolmente i nostri costi ma ci consentirebbe di poter riutilizzare l’alga in inverno riposizionandola sull’arenile giacché, com’è noto, risulta utilissima nel ridimensionamento dell’erosione costiera”.

L’assessore regionale al Demanio si è quindi impegnato a richiamare l’attenzione di tutti i Comuni costieri sull’importanza di questo passaggio.

Nel corso del vertice si è affrontato anche il nodo dei “beach party” e quello delle procedure di revoca della concessione demaniale. Una Circolare stabilisce i principi generali e ricorda che il Codice della navigazione fa espressamente riferimento alla reiterata recidività di omissioni gravi: anche questo documento sarà inviato alle amministrazioni locali.  

Sulla scorta di queste precisazioni, dunque, le procedure di revoca delle concessioni demaniali, rispetto ad eventuali violazioni del regolamento, potranno essere avviate solo dopo una serie di altri atti di diffida, avvertimento e sanzionatori.

b587ecc4-567a-412c-9444-73d088a6bd5c-2“Questa è l’ennesima dimostrazione – ha dichiarato Della Valle – che la via del confronto costruttivo resta sempre la migliore e la più proficua nell’interesse di un’offerta turistica di qualità capace di guardare in contemporanea ad una imprenditoria produttiva e sana e alla tutela delle bellezze naturali della nostra regione. A questo proposito mi hanno particolarmente inorgoglito i complimenti ricevuti dai membri dell’associazione Rangers che hanno ammesso come negli stabilimenti balneari da loro visitati hanno trovato grande rispetto delle regole e del demanio”.

Federbalneari ha incontrato il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, per discutere delle tematiche riguardanti il demanio marittimo e il presidente Della Valle ha proposto al primo cittadino l’adozione del cosiddetto Piano collettivo di salvataggio. Questo documento guarda al servizio salvataggio in tutte le spiagge del litorale leccese comprendendo anche le spiagge libere.

Salvemini l’ha definita “una buona idea” e la questione che sarà oggetto di approfondimento durante un successivo incontro programmatico per l'estate leccese 2018 chiesto da Federbalneari con anche la presenza degli assessori al Demanio ed al Turismo.

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