Fusto sospetto e ancora sigillato sulla spiaggia: recuperato per successive analisi
La scoperta in mattinata, sulla sabbia di Spiaggiabella. Gli esperti del 115 hanno consegnato il contenitore, arrugginito, ai colleghi dei laboratori
SPIAGGIABELLA (Lecce) – Paura, in mattinata, per un fusto sospetto rinvenuto sulla sabbia a Spiaggiabella, la marina di Lecce. Un passante ha segnalato la presenza di quello strano contenitore, datato, ma ancora sigillato, al numero di pronto intervento. Sul posto, nel giro di pochi minuti, i vigili del fuoco del comando provinciale per le dovute verifiche.
Giunti sul posto, i pompieri hanno constato che il fusto metallico era completamente ricoperto da un fitto strato di ruggine e che aveva ancora i sigilli di chiusura dei tappi integri. Era però ormai privo di etichettatura che ne evidenziasse il contenuto. Il personale del 115, munito di strumentazione specifica, ha eseguito un sopralluogo nelle vicinanze, per verificare eventuali contaminazioni radiologiche e l’eventuale fuoriuscita di materiale liquido o solido dal fusto.
I “caschi rossi”, verificata la sicurezza del luogo, hanno consegnato il contenitore metallico agli esperti di laboratorio per i successivi approfondimenti. Al termine dell’intervento, eseguito in collaborazione con i colleghi del Nucleo batteriologico chimico e radiologico, specializzati in situazioni particolari che possano minacciare l’ambiente.