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Dal Salento a Dubai, la storia della leccese Alessandra Quarta Conte

Un viaggio turistico l'ha fatta innamorare della città emiratina, dove ha concentrato la sua attività professionale: aiuta le aziende ad internazionalizzarsi

LECCE - Il mondo può riservare delle opportunità incredibili per chi ha intenzione di mettersi alla prova. Possibilità alla portata di chi dispone di una visione globale, ma con delle radici ben salde nel proprio territorio d'origine. 

Questa è sicuramente la storia di Alessandra Quarta Conte: avvocato e consulente legate internazionale di origini leccesi, cresciuta nell'ambito di uno studio legale di caratura nazionale. Formatasi prima al liceo classico e poi all'Università Luiss di Roma, si è laureata in giurisprudenza con il massimo dei voti. 

In seguito ad un viaggio turistico, nel 2020 ha scoperto le opportunità e le bellezze di Dubai e ha deciso - così - di spendere le proprie competenze nel mondo emiratino, dove vive circa sei mesi l'anno. 

Il periodo che ha condizionato maggiormente la sua esperienza, è stato quello di massima diffusione della pandemia da covid: in una fase in cui il mondo occidentale si era chiuso in sé stesso, Alessandra ha - invece - visto in Dubai il luogo giusto per poter crescere professionalmente e personalmente. 

Alessandra Quarta Conte nella sua sede di lavoro

Il suo lavoro

L'avvocato leccese ha fondato una società che, tra i servizi offerti, propone la consulenza aziendale, la contabilità ed il controllo di gestione, oltreché lo sviluppo di business e investimenti immobiliari.

"Mi occupo della costruzione di aziende nel territorio emiratino - racconta - accompagno in tutto e per tutto gli investitori. Seguo le imprese dall'inizio alla fine, chiaramente tenendo conto della legislazione del posto".

"Assisto il cliente ancor prima che metta piede a Dubai, in ogni tipo di operazione, anche nell'acquisizione dei visti e dell'assistenza sanitaria. Del resto - specifica - chi ha intenzione di fare un passo del genere deve necessariamente affidarsi ad un consulente che curi i suoi interessi e che sia adeguatamente informato". 

La sua società, tra le altre cose, è l’unico punto di riferimento per le centinaia di aziende facenti parte di Finco, lo sportello unico che supporta le imprese che vogliono internazionalizzare la loro attività a Dubai".

L'azienda a Dubai-2

Una salentina a Dubai

"La città si contraddistingue per la sua economia in crescita e per una posizione geografica strategica - afferma Alessandra - Senza dubbi, è un luogo aperto alle imprese e alle altre culture. E' pronta ad accogliere ma, a causa dei suoi ritmi frenetici, non è per tutti".

"La competizione è altissima, l'ideale per chi vuole crescere professionalmente, e tende ad eliminare quelle differenze di genere che spesso emergono in alcuni contesti lavorativi". 

Donna imprenditrice, Alessandra non dimentica il suo punto di partenza: "Chiaramente, sono legatissima al Salento perché è la mia terra. Partendo, molte volte, ho dovuto fare a meno degli affetti più cari. Il posto da cui si viene, però, deve essere un punto di forza, tale da spingere le persone a migliorarsi e a trovare nuove opportunità anche spostandosi. Basti pensare che a Dubai ho avuto modo di svolgere una full immersion nella lingua inglese, essenziale per i professionisti che svolgono la mia attività". 

"Per il futuro mi vedo realizzata e felice - conclude - il connubio perfetto è sempre quello di riuscire ad associare il lavoro e la vita privata, come del resto sto già facendo, avendo accanto delle persone che incoraggiano la mia attività".  

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