LECCE - Nel corso delle ultime ore, sui social si è diffusa la curiosa vicenda riguardante un nuovo sacerdote salentino. 

Nominato diacono lo scorso 22 agosto, il settantenne Carlo Dei Lazzaretti ha - così - deciso definitivamente di interrompere la sua quotidianità da pensionato per dedicarsi alla vita religiosa. 

A destare l'attenzione di molti utenti della rete, è il fatto che non abbia preso i voti in Italia, ma in Messico. La funzione, celebrata dall'arcivescovo di Puebla de los Angeles, Victor Sánchez Espinosa, ha avuto luogo presso la Cattedrale di Puebla lo scorso 10 febbraio. 

Il nuovo cammino

Alcuni dettagli sono stati diffusi dalla pagina facebook della Parroquia la Santa Cruz oficial: "L'arcivescovo di Puebla ha ordinato sacerdote un membro italiano del Cammino neocatecumenale, che è padre di 3 figli e nonno di 5 nipoti" si legge.

"Mi hanno mandato in Messico e sono qui per fare la volontà di Dio in questa terra così bella e incantevole, che ha sedotto anche i miei figli" avrebbe affermato Carlo Dei Lazzaretti. 

"Questo nostro fratello, Carlo, ha seguito la strada che il Signore gli ha indicato: la vita familiare, il cammino itinerante, l'iniziazione cristiana, il cammino vocazionale, e oggi raggiunge il presbiterato - avrebbe sostenuto monsignor Sanchez, durante l'omelia della messa - È uno stile di vita che lui stesso sceglie, nessuno glielo impone. Nessuno lo obbliga o lo preme. Lui lo ha riflettuto davanti a Dio, davanti al Sacrario, davanti al Santissimo e lui decide di vivere questo stile di vita". 

"Un momento importante dell'ordinazione è stato quello in cui i tre figli del nuovo sacerdote hanno indossato le vesti liturgiche di loro padre - afferma il comunicato su facebook - che ora è vicario della Parrocchia della Sagrada Famiglia nel Comune di Tres Cruces".

Altre annotazioni presenti nel post, forniscono alcune informazioni circa la biografia di Carlo Dei Lazzaretti: "E' nato a Lecce, in Italia, nel 1953. Proprio lì si è avviato alla strada neocatecumenale. E' originario della Parrocchia San Vincenzo de Paoli". 

"Dopo l'inaspettata perdita della moglie, ha vissuto un lungo periodo di ribellione contro Dio - Conclude - Intorno al suo 61° compleanno, è cominciata ad instaurarsi la possibilità di diventare sacerdote, e ha sostenuto sei anni di studi prima di diventare diacono".