rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
social Melissano

Da Melissano ai "Soliti ignoti": la foto in Thailandia svela la sua identità

Gianni, importatore di bambù, ha partecipato al programma condotto da Amadeus: un indizio tipicamente orientale ha reso noto il suo mestiere

MELISSANO - Un altro partecipante salentino è comparso nel programma televisivo "Soliti ignoti - Il ritorno", condotto da Amadeus, ed andato in onda ieri sera (10 marzo) su RaiUno. 

"Buonasera sono Gianni - si è presentato - ho 45 anni e vengo da Melissano in provincia di Lecce - ha proseguito - Il soprannome che mi hanno dato è Gianni tu ntinu, che deriva dal nome di mio padre, Quintino". 

Successivamente, Gianni ha fornito alcuni indizi alle due concorrenti della trasmissione, Maria Grazia e la madre Anna Maria provenienti da Isola delle femmine (Palermo): "Una volta, ad un meeting, presi la parola e per l'emozione mi bloccai non riuscendo a dire neanche una parola - ha raccontato -  Ho sempre a che fare con qualcosa che cresce". 

Informazioni - queste - che però non sono state subito rivelatrici della sue identità, del valore di 24mila euro, e che hanno portato la coppia di concorrenti siciliane a richiedere l'indizio della "fotona". 

'La fotona', immagine RaiPlay

A tal punto, è comparsa una sua foto in un'ambientazione tipicamente orientale, e che lui stesso ha affermato esser stata scattata in Thailandia. 

Dunque, per Maria Grazia e Anna Maria è stato semplice indovinare l'identità di Gianni: importatore di canne di bambù. Del resto le alternative tra cui scegliere erano le seguenti: insegnante di inglese, produttore di vini eroici, venditore di calzature per bambini, impresario edile, creatore di statuine in ceramica. 

Il programma

Per chi non ha mai visto la trasmissione, il gioco è basato sul format americano Identity in onda su Nbc. Esso prevede la presenza di un concorrente e di un gruppo di personaggi misteriosi, meglio detti ignoti (dieci nelle prime due edizioni, nove nella terza e quarta, otto dalla quinta).

Lo scopo del concorrente è di abbinare ciascun ignoto alla propria identità, professionale o di fama. Tali identità possono consistere nelle tipologie più svariate, per esempio: "ha lavorato in ferrovia", "colleziona francobolli", "ha cantato al Festival di Sanremo", "sosia di...", "campione di calcio", e così via.

Ogni ignoto è munito di un documento cartaceo, sigillato (un facsimile della carta d'identità nelle prime cinque edizioni, del passaporto dalla sesta), contenente il rispettivo valore in denaro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da Melissano ai "Soliti ignoti": la foto in Thailandia svela la sua identità

LeccePrima è in caricamento