Come si distrugge in Italia la Politica e si genera la disaffezione dalle istituzione e dallo Stato.
Penso che il potere distrugga ogni sentimentalismo e che la politica soddisfi principalmente gli interessi economici di chi la gestisce oltre che quello degli imprenditori privati e delle varie lobby. Un arrogante e superbo uomo con molta alterigia e insolenza ha distrutto un’ala del nostro parlamento, mentre l’altra ala la sta affondando, con molta sfacciataggine e irriverenza, sotto i colpi di un vecchio attempato, fuori ormai dal tempo ed anche ex affarista.
Resteranno nel parlamento solo i populisti, quelli che sono stati derisi e offesi dai precedenti politici che li hanno sempre beffeggiati e umiliati. I populisti hanno vinto. La politica ed il malaffare ha perso. I Cittadini si riprendono il governo dello Stato e gli obiettivi che gli erano stati preclusi. L’indirizzo attuale è che la Politica deve occuparsi principalmente del Popolo e dei suoi interessi, e meno della gestione del Potere e degli interessi degli imprenditori privati, della casta e delle Lobby.