"Gent.mo sig. Commissario
facendo seguito all'incontro nel quale Le abbiamo illustrato il progetto di riqualificazione partecipata e di ripristino della legalità che questo comitato sta portando avanti, venerdì 27 febbraio abbiamo provveduto ad incontrare l'Ing. Stefanelli in qualità di responsabile del settore edilizia privata e, da qualche mese, responsabile del Demanio.
A seguito dell'incontro è emersa la necessità di un incontro congiunto che preveda la Sua presenza, la presenza dei rappresentati di questo comitato, del Responsabile dei Lavori Pubblici Ing. Tarcisio Basile, del Responsabile edilizia privata Ing. Paolo Stefanelli, del segretario Comunale Avv. Fabio Marra, e del Comandante della Polizia Municipale Com. Peluso
Avremmo necessità che Lei presiedesse tale riunione in quanto riteniamo indispensabile la Sua presenza affinchè l'incontro abbia carattere risolutivo vista l'urgenza con la quale alcune decisioni dovranno essere assunte.
In particolare Le chiediamo di affiancarci e supportarci in questa nostra lotta per il ripristino della legalità e del senso civico, in quanto abbiamo il timore che senza un Suo intervento si rischierebbe di disperdere il preziosissimo spirito di partecipazione e condivisione che si è creato in questo anno di duro lavoro del comitato.
Abbiamo il timore di trovare ostacoli burocratici proprio negli enti che dovrebbero supportarci in questa battaglia.
Confidiamo in un Suo supporto affinchè quanto abbiamo costruito possa proseguire (e per questo siamo disponibili a farci carico anche di oneri economici) anche attraverso piccoli segnali di incoraggiamento che possano consentirci di far capire a chi ha avuto fiducia in noi che la legalità e il rispetto delle regole sono l'unica strada possibile per proseguire in un percorso condiviso di risanamento e riqualificazione del territorio.
Le chiediamo la convocazione di un incontro congiunto nella settimana 9 - 15 marzo.
Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento e ci è gradita l'occasione per porgerLe i nostri più cordiali saluti
Con i più sentiti ringraziamenti "
Questa la lettera che il Comitato di quartiere "La Strea" di Porto Cesareo ha scritto al Commissario prefettizio Dott.ssa Perna in data 03 marzo 2015 alla quale, ad oggi, non è stata fornita alcuna risposta.
Vista l'urgenza di mettere in atto alcune attività prima dell'inizio della stagione fra cui la pulizia della spiaggia, la rimozione di materiali pericolosi ( materiale di risulta, ferri sporgenti, corpi morti), il riordino dell'ormeggio selvaggio abusivo perpetrato nel corso degli anni tramite l'installazione di una catenaria regolarmente autorizzata, e l'assoluta necessità di garantire l'accessibilità ai disabili, il Comitato, in questi mesi, in linea con il percorso già intrapreso, ha dimostrato coerenza e spirito di iniziativa nel portare avanti un'azione volta al rispetto delle regole e al ripristino della legalità.
Si tratterebbe di semplice manutenzione ordinaria necessaria anche per la tutela della pubblica incolumità (ad esempio la pulizia della spiaggia) o del rispetto di obblighi legislativi (garantire l'accessibilità ai disabili) ai quali un ente pubblico non può venir meno.
Purtroppo, improvvisamente, dopo cortesi e propositive dichiarazioni verbali di intenti, il Comitato si è trovato di fronte ad un incomprensibile atteggiamento ostativo, da parte del comune e dei suoi dirigenti, con immotivata interruzione di procedimenti già avviati, senza peraltro ricevere mai comunicazioni che spiegassero tale mutato atteggiamento.
Il Comitato, nel pieno rispetto della trasparenza degli atti e delle attività svolte, ha deciso di predisporre la documentazione attestante quanto avvenuto fino ad oggi e di rendere noti i fatti accaduti alla cittadinanza, ai mass media locali e nazionali e agli Organi Competenti di Controllo.
Il Comitato di Quartiere "La Strea"