Considerazioni sull'emergenza Coronavirus
Lo so che è una situazione di emergenza per tutti, ma alcune considerazioni vanno fatte. Questa situazione più che mai ha messo a nudo la differenza tra categorie sociali. Alcuni lavoratori (privilegiati) hanno potuto da subito rimanere a casa (come vivamente consigliato dal nostro Governo). Altre categorie (meno fortunate) hanno dovuto lavorare sino a pochi giorni fa, prima di poter 'lavorare da casa'. Ce ne sono altre che continuano a lavorare (ma non perché fanno parte di attività produttive che devono rimanere aperte) ma perché sono meno tutelate (penso a giovani e precari che se non lavorano rischiano di perdere il posto). Anche se sono giovani non sono 'immortali' perché, come siappiamo, si sono verificati casi di malattia anche in giovani e bambini. Ma non ho finito, c'è un'ulteriore differenza: anche in epoca di Smart Working chi ha più possibilità economiche si ritrova con attrezzatura informatica e collegamento Internet ottimali per lavorare anche da casa, altri si trovano tagliati fuori se hanno computer obsoleti che hanno difficoltà a utilizzare software richiesti dalle aziende per potersi connettere da casa....In questi giorni mi sento come se qualcuno mi dicesse di scavare una buca con le mani mentre 'altri' hanno un escavatore a portata di mano .....