Nuova scuola urbanistica leccese
Articolo 3 del Codice della strada. Marciapiede: quella "parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni" Quella che vedete nella foto e' la nuova interpretazione di "marciapiede". Non sforzatevi non è che il marciapiede non si vede e' che proprio non c'e' o meglio e' solo disegnato.
Si tratta della famosa scuola urbanistica Leccese affermatasi prima nei think tank degli studi comunali e che poi ha trovato ampia realizzazione su diverse strade della citta'. Mirabili esempi su tutta via Leuca e molte strade limitrofe. Il concetto e' semplice. Il leccese e' un automobilista notoriamente corretto per cui basta disegnare per terra con la vernice ed ecco che tutti i problemi di viabilità si risolvono. I lavori su queste strada sono durati circa 1 anno, ma dopo tanti dei nostri soldi spesi e tanti sacrifici i risultati sono mirabolanti. Gli abitanti sui cantieri, dopo aver stappato champagne per la fine dei lavori si sono trovati nuovamente bloccati in casa. Automobili parcheggiate ovunque, paletti di delimitazione deformati dopo pochi giorni.
Si racconta di qualcuno che ha chiamato il carro attrezzi per uscire da casa. Cosa credibile perchè' su via Leuca ci sono molte abitazioni a piano terra costruite vecchia maniera e vi abitano tante persone anziane. I pedoni ora devono camminare per strada e attraversare da dentro le aiuole. Non sognatevi di uscire con un bambino o un passeggino. I ciclisti devono cambiare strada a loro e' precluso qualsiasi passaggio e dire che all'inizio era prevista anche una pista ciclabile poi scomparsa dal progetto. Qualcuno si e' accorto che qualcosa non funzionava ed hanno provato ad installare qualche paletto o qualche panchina non prevista. Ormai i soldi sono stati spesi e tornare indietro costa, come con il filobus.
Una preghiera ai signori Amministratori per il futuro: "NON FATE NIENTE".