Pericolosità divieto pedonale SP 108 Lido Conchiglie - Reggia
Egregio Direttore,
volevo segnalare che la Provincia ha provveduto ad apporre divieti di passaggio pedonale da lido conchiglie alla reggia (e ritorno), isolando pertanto lido conchiglie nel passaggio a piedi verso la reggia. A ciò non è seguita l'apertura del passaggio pedonale (da anni chiuso) collaterale alla strada. Il tutto nella settimana di ferragosto ed in periodo Covid, dove la PA dovrebbe favorire le passeggiate a piedi e non limitarle.
Da qualche anno sono chiusi i parcheggi all'interno del parco della reggia e molte persone, giornalmente, parcheggiano a lido conchiglie per recarsi a piedi al mare alla reggia o in serata al Kilometro zero. Per non contare le numerose persone che giornalemente fanno jogging sul litorale e percorrono il tratto interessato. A mio modo di vedere si tratta di tragedie preannunciate, dove prima o poi, un povero pedone verrà investito senza poi ottenere alcun risarcimento per i divieti apposti.
Se da un lato la pubblica amministrazione, con l'apposizione dei divieti, si autoesonera da qualunque responsabilità, tale modus facendi non risolve la problematica che ad oggi interessa il tratto interessato. Un semaforo alternato per le macchine consentirebbe ai pedoni un attraversamento in sicurezza, soprattutto per la settimana di ferragosto. Il turismo richiede servizi e non disservizi. In tutti i litorali d'italia si privilegiano i percorsi pedonali, le pisti ciclabili e la sicurezza dei turisti. La soluzione adottata della PA non tutela le persone ed il benessere dei cittadini, ma le sole sue eventuali responsabilità in caso di sinistro, in un territorio dove la periolosità delle strade è purtoppo tristemente nota.
Un caro saluto TOMMASO TUNDO