La terra dopo l'uomo: la pista cilclabile invasa dalle erbacce
La terra dopo l'uomo. La natura si riprende ciò che è suo. Sembrerebbe, citando una trasmissione televisiva delle reti Sky, una qualsiasi parte del mondo, di una qualsiasi città, qualche anno dopo la scomparsa dell'uomo.
Invece si tratta di una delle piste ciclabili cittadine, esattamente quella sulla Via Caliò Pomponio, che, dopo la prolungata mancata manutenzione del verde, è stata invasa dal erbacce.
Ad onor del vero non si tratta delle piante messe, originariamente, a dimora dall'amministrazione cittadina. Quelle sono già state in larga parte asportate da coloro che ritengono la "cosa pubblica" come da libero asporto.
In alcuni tratti della pista lo spazio si è talmente ridotto da permettere solo il passaggio di una singola persona, ed i tratti invasi dai rovi costituiscono un pericolo per tutti i ciclisti che osano avventurarcisi. Un vero peccato perché si tratta di una struttura molto utilizzata per correre e passeggiare.
Vitantonio De Giorgi