Segnalazione disservizio e pratica di buona sanità
Vorrei segnalare il disservizio presso il pronto soccorso di Lecce e la buona sanità e organizzazione del reparto di chirurgia generale di Casarano. L'8 luglio sc., a seguito di un attacco di appendicite perforata-peritonie ho trascorso 13 ore al pronto soccorso di Lecce dalle 4 del mattino alle 17,30. Gran parte di questo tempo trascorso in attesa di personale autorizzato al trasporto presso gli ambulatori per gli esami richiesti. Accertata la gravità del caso ho dovuto aspettare 3 ore e 15 minuti solo per avere il consulto di un chirurgo il quale vista l'emergenza era disposto a un intervento chirurgico immediato ma che non poteva eseguire per mancanza di posti letto.
La soluzione trovata era dì un ricovero presso l'ospedale di Casarano. Dopo tanto tempo trascorso su una sedia a rotelle, con atroci dolori, il ricovero così lontano è stata l'ennesima notizia negativa, accettata non avendo alternative e non ben consapevole del rischio che correvo procastinando l'intervento. Viaggio da incubo in ambulanza che sobbalzare a ogni minimo dislivello stradale. La fortuna ha voluto che arrivassi in una struttura che da subito si è dimostrata all'altezza sia a livello professionale che a livello di rapporto con il paziente.
Reparto ben diretto dalla dottoressa Romano Stefania con un gruppo di lavoro sempre attento alla cura del paziente, personale sempre pronto a fornire le giuste informazioni e una parola di attenzione per tutti. Il giovane chirurgo che ha eseguito l'intervento dott. Andrea Meli sempre vicino prima e dopo l'intervento e durante tutta la permanenza nel reparto. Questa esperienza dimostra che la cattiva o buona sanità la fanno le persone e chi è preposto alla loro organizzazione. Distinti saluti Fernando Calosso