TARI pagamento obbligatorio . servizio condizionato
SIGNOR SINDACO Mi sembra che per risolvere i problemi per il mancato pagamento TARI da parte di alcuni cittadini evasori, siamo passati alle maniere forti, colpendo indiscriminatamente onesti e disonesti. Cassonetti chiusi a chiave, telecamere nascoste, multe, poliziotti appostati per la raccolta dei rifiuti fuori orario ed un laconico avviso (senza alcun preavviso) sui cassonetti di andare a ritirare le chiavi a Lecce.
Personalmente sono un non residente che paga già più di 400€ di TARI nella città in cui risiedo, e altri 400 € di TARI e 1400 di IMU per la casa vacanze a SpiaggiaBella e che con grande incredulità, si è ritrovato con i bidoni della spazzatura chiusi a chiave. È stata l’ennesima beffa da parte di un sistema che non gliene frega più di tanto dei cittadini/popolo ma pensa solo a salassare gli utenti non fornendo, in alcuni casi, nessun servizio.
L’anno scorso, in una pubblica riunione, fu affermato (dalla ditta preposta al ritiro) che sarebbero state fornite le chiavi dei cassonetti agli utenti. Mai consegnate. Oggi i non residente Italiani ed esteri in vacanza, devono recarsi, SENZA ALCUN PREAVVISO, a Lecce per richiedere le chiavi dei cassonetti. Nel frattempo riportatevi la spazzatura nelle vostre case. Questa sarebbe la soluzione per far autodenunciare chi non paga la TARI?
Penso che nessun cretino, che non paga la TARI, andrà a ritirare le chiavi, mentre i fessi tartassati, sobbarcandosi altri costi andranno a Lecce a ritirare una chiave che doveva essere consegnata o inoltrata a chi già paga. Mi scusi l’ignoranza, mia ovviamente, ma per risolvere il problema nell’era delle banche dati e dell’informatica, non era possibile incrociare le due banche dati come è stato fatto per il canone televisivo?
Mi spiego meglio, per individuare almeno un 90% di evasori, incrociare la banca dati dei cittadini che pagano la TARI e gli allacciamenti Elettrici di residenti e non. Forse sarà senz’altro possibile con altri tipi di incroci su diverse banche dati già disponibili presso di voi per scoprire chi non paga Vorrei raccontarle di qualche incoerenza riscontrata invece nel servizio Raccolta Rifiuti e la foto allegata che è abbastanza eloquente sul sistema di raccolta e dell’assoluta mancanza di rispetto per i cittadini. In periferia ovviamente, e non in città, dove a nessuno gliene frega più di tanto dei cittadini di cui Lei è Sindaco e della pulizia delle piazzette destinate ai cassonetti e la mancata disinfestazione degli stessi e delle stesse aree preposte al collocamento dei cassonetti. Ho provato a richiedere al porta a porta per dei rami.
L’anno scorso volevano conoscere lunghezza, peso, volume dei rami la marca e la targa dell’albero. Oggi invece è un servizio che non viene più effettuato, per cui dovrei caricare alcuni quintali di rami sulla mia Berlina e portarli al centro raccolta di Lecce. Alla mia richiesta se questo fosse previsto nel sito internet mi è stato risposto (dopo confronto con altro personale) che non c’è scritto nulla in merito e che devo portarli io a Lecce. Questo è il servizio che offre Lecce ai turisti? Gradirei, se possibile, una sua dichiarazione sulla attuale situazione dei servizi non prestati ma pagati. Luigi