Cantiere sulla strada delle vacanze, coro di proteste
Un gruppo di operatori commerciali della zona di Melendugno e Borgagne segnala l'apertura di un cantiere tra la frazione e le marine, lungo una strada che sarà presa d'assalto già a partire da Pasqua
BORGAGNE (Melendugno) - Continuano a giungere proteste di operatori e residenti per i tanti cantieri che stanno "sbocciando" in queste settimane sulle strade salentine, proprio a ridosso delle vacanze pasquali e, soprattutto, della stagione estiva (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=26846). Di seguito la segnalazione di un gruppo di operatori della zona di Borgagne, Melendugno e Sant'Andrea.
"Questa mattina ci siamo accorti, percorrendo il tratto di strada che da Borgagne porta verso le marine di Melendugno, della presenza di cartelli stradali gialli di lavori in corso i quali citano la chiusura del tratto di strada in questione per 1 chilometro e 800 metri. L'ordinanza è stata emanata dalla Provincia di Lecce (ordinanza dirigenziale del 28 febbraio), la quale ha pensato bene di chiudere quel tratto proprio quando la stagione estiva e le maggiori festività , Pasqua, Pasquetta e il primo maggio sono alle porte.
Il tratto di strada in questione di fatto, è una delle arterie stradali maggiormente frequentata da chi, per forza di cose dai paesi limitrofi, quali Martano, Carpignano, Cursi, Maglie e la stessa Borgagne voglia affacciarsi il fine settimana a mare.
Siamo venuti a conoscenza della ferma opposizione dell'attuale amministrazione comunale, nella persona del sindaco Potì e del vice sindaco Russo, alla chiusura per lavori di quel tratto di strada. A nulla però è valsa la loro contrarietà , infatti ad oggi i lavori sono iniziati e si presume continuino per 4/5 mesi, con uno stop richiesto a gran voce per i mesi di luglio e agosto, onde evitare incidenti e traffico in tilt.
Possibile lasciare un cantiere aperto luglio ed agosto lungo un'arteria così trafficata, dove continuamente si registrano incidenti quasi tutto l'anno? A tale proposito non sarebbe il caso per la sicurezza di tutti, operatori, automobilisti, frontisti, posticipare i lavori a fine settembre ?
Caro presidente della Provincia di Lecce Gabellone ed assessore Massimo Como, non sarebbe il caso di un sopralluogo per verificare la possibile o meno attuazione del progetto di ampliamento della provinciale oggi, a pochi giorni dall'esodo di Pasquetta? Speriamo e confidiamo nel buon senso di tutti, la questione è delicata, le attività turistico ricettive, r saranno penalizzate e di conseguenza il malumore si materializzerà come di costume in ricorsi su carte bollate".
"Questa mattina ci siamo accorti, percorrendo il tratto di strada che da Borgagne porta verso le marine di Melendugno, della presenza di cartelli stradali gialli di lavori in corso i quali citano la chiusura del tratto di strada in questione per 1 chilometro e 800 metri. L'ordinanza è stata emanata dalla Provincia di Lecce (ordinanza dirigenziale del 28 febbraio), la quale ha pensato bene di chiudere quel tratto proprio quando la stagione estiva e le maggiori festività , Pasqua, Pasquetta e il primo maggio sono alle porte.
Il tratto di strada in questione di fatto, è una delle arterie stradali maggiormente frequentata da chi, per forza di cose dai paesi limitrofi, quali Martano, Carpignano, Cursi, Maglie e la stessa Borgagne voglia affacciarsi il fine settimana a mare.
Siamo venuti a conoscenza della ferma opposizione dell'attuale amministrazione comunale, nella persona del sindaco Potì e del vice sindaco Russo, alla chiusura per lavori di quel tratto di strada. A nulla però è valsa la loro contrarietà , infatti ad oggi i lavori sono iniziati e si presume continuino per 4/5 mesi, con uno stop richiesto a gran voce per i mesi di luglio e agosto, onde evitare incidenti e traffico in tilt.
Possibile lasciare un cantiere aperto luglio ed agosto lungo un'arteria così trafficata, dove continuamente si registrano incidenti quasi tutto l'anno? A tale proposito non sarebbe il caso per la sicurezza di tutti, operatori, automobilisti, frontisti, posticipare i lavori a fine settembre ?
Caro presidente della Provincia di Lecce Gabellone ed assessore Massimo Como, non sarebbe il caso di un sopralluogo per verificare la possibile o meno attuazione del progetto di ampliamento della provinciale oggi, a pochi giorni dall'esodo di Pasquetta? Speriamo e confidiamo nel buon senso di tutti, la questione è delicata, le attività turistico ricettive, r saranno penalizzate e di conseguenza il malumore si materializzerà come di costume in ricorsi su carte bollate".