Disservizi postali, proseguono le proteste dei residenti leccesi
Dopo alcune segnalazioni di lettori che, giorni addietro, hanno denunciato ritardi nel recapito della corrispondenza, un altro cittadino ha contattato la redazione per disagi analoghi. "Gli anziani più esposti perché ignari"
LECCE- Da circa tre settimane, i disservizi postali che attanagliano numerosi rioni leccesi, mettendo a dura prova la pazienza dei residenti, hanno raggiunto anche l'esasperazione di alcuni residenti di via Domenico Cimarosa, nel quartiere Ferrovia.
Un lettore, nello specifico, ha segnalato come, insospettito dal mancato recapito delle bollette del gas, luce e telefono, sia stato costretto a pagare in ritardo. Per giunta, si è ritrovato a dover sollecitare le società di gestione dei servizi, all'invio delle fatture per mezzo di mail. O, addirittura, si è rivelato necessario, raggiungere direttamente l'ufficio postale di via Lequile, per recuperare parte della corrispondenza. "Una situazione davvero incresciosa- ha denunciato il lettore - se si volge anche un pensiero ai residenti anziani, certamente ignari del disservizio". Solo alcuni giorni addietro, un altro residente, del quartiere Leuca, aveva protestato per i disagi analoghi che hanno colpito il suo condominio, e tutti gli abitanti della zona.