La sacralità del monte Sant'Angelo violata dall'incuria
Siamo in cima Monte Sant'Angelo, laddove nasce il fiume Idro, una delle aree del Salento più sacre fin dalla preistoria; intere zone sono ridotte a discarica di ogni genere di materiale
di Stefano Delle Rose
Siamo in cima Monte Sant'Angelo, laddove nasce il fiume Idro, una delle aree del Salento più sacre fin dalla preistoria; intere zone sono ridotte a discarica di ogni genere di materiale come vetro, eternit, copertoni, plastiche e addirittura carcasse di auto e motori. La mia domanda è: possibile che mai nessun organo preposto si sia accorto di tale scempio? E chi si sente libero di scaricare rifiuti dove gli pare, non si rende conto del danno che sta procurando alla sua stessa Terra?