rotate-mobile
Moi te nde ticu quattru

"Ma nel traffico caos servirà davvero il filobus?"

"Non ci vuole il consulto di un cartomante per capire quello che accadrà, nei prossimi mesi, soprattutto quando entrerà in funzione il filobus. Sarà impossibile rispettare i tempi di percorrenza"


di Cesare De Carlo

Non ci voleva certo la sfera di cristallo per immaginare quello che è successo ieri sui viali da Porta Rudiae alla Questura. E né ci vuole il consulto di un cartomante per capire quello che accadrà, in termini di traffico-caos nei prossimi mesi, soprattutto quando entrerà in funzione il filobus. Qualcuno può spiegare come farà l'istituendo metrò a rispettare i tempi di percorrenza e quindi gli orari alle fermate senza che i cittadini si spazientiscano e continuino ad usare le auto proprie?

Quanto tempo impiegheranno i nuovi mezzi, ad esempio, per percorrere il Viale dell'Università direzione Porta Napoli, considerato che questo rettilineo è sempre intasato di auto e che su questa arteria non c'è lo spazio per creare una corsia preferenziale? Si dovrà sperare in un improbabile miracolo o piuttosto si dovrà finalmente intervenire (commercianti permettendo) per limitare il traffico in città? Si dice che errare, "humanum est" e che perseverare è diabolico. Queste scene di traffico-delirio non è la prima volta che si vedono in città e il fatto stesso che puntualmente si ripetano un po' dappertutto (Via XXV Luglio è un mix esemplare di traffico e smog) significa che non c'è né programmazione, né la volontà di intervenire drasticamente per diminuire l'enorme flusso di auto in città e con esso una parte di polveri sottili che quotidianamente si infilano nei nostri polmoni alla faccia della salute pubblica a cui tutti (a parole) dicono di tenere.

Da sempre, quasi soli contro molti, siamo stati sostenitori della metropolitana di superficie ma se non la si pone nelle condizioni di poter svolgere il proprio servizio in condizioni ideali di traffico, abbiamo la fondata paura che avrà vita breve. Sperimentarla a Luglio o ad Agosto quando la gente è in ferie e le scuole sono chiuse non sarà certo un test probante perché poi a settembre o nei periodi di festa (Natale e Pasqua su tutti) quando il traffico in città tornerà ad esplodere i mezzi del filobus rischieranno o di non uscire proprio dal deposito o di viaggiare desolatamente vuoti come accade adesso. Infine un suggerimento: i mezzi del metrò provenienti da Viale Lo Rè e diretti su viale Gallipoli non potrebbero svoltare prima per Via Duca degli Abruzzi e poi, attraverso Via Bernardini, ritornare su Viale Gallipoli? In questo modo il tratto finale del viale (direzione Questura) potrebbe ritornare a tre corsie rendendo più scorrevole il flusso di macchine, mezzi pubblici e di soccorso che proprio in quel punto viene strozzato?

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ma nel traffico caos servirà davvero il filobus?"

LeccePrima è in caricamento