Svelato (in parte) il mistero di "Nana"

Una lettrice di LeccePrima scrive alla redazione per svelare (solo in parte) il mistero di "Nana" (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=6496). Si tratta di un personaggio di un cartone animato giapponese che alcuni graffitisti leccesi utilizzano per firmarsi sui muri della città vecchia.

"Gentile redazione di LeccePrima - scrive la lettrice che si firma solo con il nome di Silvia -, Nana non è che un anime (cartone animato giapponese) di Ai Yazawa mandato in onda non molto tempo fa su MTV, che parla di due ragazze, Nana e Nana (che in giapponese significa sette). La seconda Nana nel seguito della storia prenderà il nome di Hachi (e non Haci), che significa otto e che è anche il nome di un cane famoso in Giappone col nome di Hachiko (del quale esiste una statua), che per una strana coincidenza diventano molto amiche. La storia continua narrando le loro vicende. Un bellissimo anime, mi dispiace solo che debbano rovinare una città bella come Lecce con delle scritte per immedesimarsi in qualcuno che è frutto dell'immaginazione".