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Anticipo del sabato Matino-Mariglianese, il Casarano ospita il Molfetta

Quattordicesimo turno che vedrà il Nardò impegnato contro il Rotonda. Matino forte di un nuovo ingaggio in attacco, due addii tra le fila del Casarano

LECCE – Il Wweekend di Serie D avrà inizio nella giornata di sabato con l’anticipo tra Virtus Matino e Mariglianese. A seguire nel pomeriggio di domenica saranno di scena Casarano e Nardò che tra le mura amiche ospiteranno rispettivamente Molfetta e Rotonda. Le gare, valide per il quattordicesimo turno del girone H di quarta serie, avranno inizio alle ore 14:30. Nel frattempo diversi sono i movimenti in entrata e in uscita tra le compagini salentine, in virtù della finestra di mercato che si è aperta lo scorso 1 dicembre.

Matino alla ricerca del risultato che scacci la crisi

È passato oltre un mese dall’ultimo successo - che coincide anche con l’ultimo risultato utile - per la Virtus Matino di Giuseppe Branà. Al termine di un ciclo di gare tutt’altro che facili, nel corso delle quali hanno affrontato Casertana, Nardò, Lavello e Cerignola, i biancazzurri si apprestano ad ospitare all’Heffort Sport Village di Parabita l’ostica Mariglianese. I soli 8 punti raccolti nei primi tredici turni obbligano la ricerca del successo, e contro la decima forza del campionato si dovrà tentare di offrire il massimo sul terreno di gioco per portare a casa dei punti pesanti in chiave salvezza. Il Matino forte dell’ingaggio di Meneses, attaccante proveniente dal De Cagna Otranto in Eccellenza, con cui ha messo a segno 9 reti nella prima parte di questa stagione, potrà finalmente contare su un riferimento offensivo over del quale era privo fino allo scorso turno. I campani, seppur reduci dal grande successo con l’ormai ex capolista Casertana, vengono da un periodo tutt’altro che favorevole: quattro sconfitte in cinque match. Un rendimento che ha annullato il cammino formato play off inanellato nella prima parte di campionato. Con 15 punti all’attivo si ritrovano al centro della classifica, con una lunghezza di vantaggio sulla zona rossa.

Scontro diretto per il Casarano

Al “Giuseppe Capozza” arriva il Molfetta, e per il Casarano sarà una ghiotta opportunità per scacciare i fantasmi del periodo nero che sta tentando di mettersi alle spalle ormai da diverse settimane. Tra squalifiche e un bollettino medico ricco di nomi, i rossazzurri hanno fatto enormi difficoltà negli ultimi due mesi. Dopo il successo per 1-0 nel derby contro il Matino dello scorso 17 ottobre, hanno ottenuto tre soli punti in sette impegni grazie ad altrettanti pareggi contro Brindisi, Sorrento e Rotonda. Reduci da due risultati utili consecutivi, in vista del match di domenica hanno recuperato diverse pedine assenti per squalifica, ma al contempo, con l’apertura della finestra del mercato, hanno dovuto salutare gli esperti centrocampisti Di Biase e Coria. A meno di acquisti in extremis, affronteranno il Molfetta con un organico decimato, come già accaduto nelle ultime settimane. Ciò però non esclude di poter far bene contro una formazione in profonda crisi, la quale dopo esser partita bene, ha perso in quattro delle ultime sette gare. Reduce da due sconfitte pesanti con Nola e Fasano, il Molfetta ha attirato su di sé le attenzioni della tifoseria, evidentemente contrariata dal rendimento della squadra. Inoltre, gli animi caldi nello spogliatoio sono costati gli addii di tre pedine importanti come Pozzebon, Pizzutelli e Turitto. Entrambe con 15 punti all’attivo dopo tredici turni, occupano rispettivamente l’undicesima e la dodicesima posizione della graduatoria.

Nardò tra le mura amiche per ritrovare la retta via

L’inizio dell’era De Candia aveva lasciato presagire per il meglio, ma le sconfitte maturate nelle ultime due domeniche negli scontri diretti contro Francavilla e Bitonto, hanno fatto emergere le difficoltà degli automatismi del Nardò. Per i granata domenica è in programma un altro match importante contro il Rotonda al “Giovanni Paolo II”, un vero e proprio scontro diretto: vincerlo potrebbe significare uscire momentaneamente dalla zona play out per entrambe. I lucani a differenza dei neretini hanno cominciato la stagione con ben otto punti di penalizzazione, che sommati ai 14 attuali significherebbero 22. Un percorso da grande squadra che li ha visti perdere in una sola occasione negli ultimi dieci impegni. Reduci da tre risultati utili – una vittoria e due pareggi -, potranno creare non poche difficoltà al collettivo granata che necessita di un successo di fronte ai propri tifosi per infondere fiducia all’interno dell’ambiente e migliorare una classifica che racconta di un sedicesimo posto con 14 punti all’attivo.

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