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Sabato, 20 Aprile 2024
Calcio

Casarano, un 2021 con più bassi che alti: ora è il turno di Monticciolo

Dopo esser svanito il sogno Serie C e l'inizio da dimenticare di questa stagione, i rossazzurri si affidano al toscano Alessandro Monticciolo per conservare la Serie D

CASARANO – Archiviata la prima parte di 2021 che è valsa l’eliminazione al primo turno play off e l’addio al sogno Serie C, il Casarano sta per gettarsi alle spalle anche l’atto iniziale dell'attuale stagione che, seppur sembrava promettere inizialmente bene, ha riproposto i fantasmi di qualche mese prima.

Il quinto posto della scorsa stagione ha rappresentato un fallimento per la società salentina che ad agosto ha deciso di ripartire da pochi elementi presenti nella rosa, scardinando inoltre l’assetto societario dal quale si è allontanato sensibilmente anche il main sponsor, Sergio Filograna, figura storica del calcio casaranese.

I buoni propositi di inizio campionato erano stati accompagnati dal motto “orgoglio e grinta" che suonava come una condanna per gli atleti protagonisti in negativo del campionato precedente e, al contempo, tentava di dare monito a quelli sbarcati in estate nel Salento. Un ridimensionamento del budget ha portato a un alleggerimento delle pressioni da parte dei tifosi consapevoli dell’obiettivo principale, la salvezza. Nonostante ciò, i quattro successi e le due sconfitte che sono valse il secondo posto al termine del primo mese e mezzo di stagione, hanno portato la tifoseria a ben sperare, ma le ulteriori aspettative sono state disattese. Tra gli infortuni dei migliori in rosa, espulsioni e nervosismo, sono emersi i limiti della squadra, come d’altronde accade in ogni contesto a un determinato punto della stagione, che hanno dunque riportato l’ambiente con i piedi per terra.

Queste le dinamiche principali che hanno portato al filotto di undici risultati senza successi - con i soli quattro pareggi contro Brindisi, Sorrento, Rotonda e San Giorgio - che hanno portato i rossazzurri in piena griglia play out. Rendimento che ha comportato l’esonero della guida tecnica affidata alla coppia Calabuig-Dominguez per far spazio al più esperto Alessandro Monticciolo che dopo oltre tre mesi ha riportato il Casarano alla vittoria con il 2-1 casalingo e di prestigio contro la Nocerina. Un regalo di Natale anticipato che ha fatto respirare l’ambiente e portato il Casarano nella parte alta della griglia play out con due sole lunghezze di differenza sulla zona franca.

In attesa del ritorno in campo previsto per il 9 gennaio contro la Team Altamura - formazione allenata da Monticciolo nelle due precedenti annate -, il Casarano si gode anche il buon rendimento di una squadra ricalibrata dalla nuova guida tecnica, oltre che migliorata grazie agli acquisti operati nel corso della finestra di mercato invernale. A prender quota su di tutti sono stati il centrocampista Montinaro prelevato dal Bitonto e Avantaggiato, esterno svincolatosi poche settimane fa dalla Fidelis Andria dove aveva trovato poco spazio. Entrambi sembrano aver cambiato volto alla squadra. A loro si aggiunge anche il neo acquisto Raimo, atleta già allenato da Monticciolo poche stagioni fa, che ha permesso con le sue caratteristiche di consolidare il reparto difensivo nel nuovo schieramento tattico (3-5-2).

In attesa delle ultime novità del calciomercato che si concluderà il 31 di dicembre, Monticciolo ha annunciato che si sta lavorando all’acquisto di un altro difensore per completare la rosa. In ultimo, non sono mancati gli acquisti in casa, su di tutti quello di Andrea Freddo, giovane classe 2003 nativo di Gallipoli e che dopo una prima parte di stagione passata in panchina, è stato lanciato dal nuovo allenatore rossazzurro che si è dichiarato sorpreso in positivo delle sue qualità tecniche. Impiegato al centro del campo nelle sue precedenti parentesi, Freddo, nonostante la giovanissima età, si è adattato al ruolo di esterno destro ripagando la fiducia del mister e offrendo ottime prestazioni, di cui l’ultima contro la Nocerina che gli è valsa applausi scroscianti di tutto il “Capozza” all’uscita dal rettangolo verde.

Da questi interessanti spunti riparte dunque la stagione del Casarano che al momento si ritrova in quindicesima posizione con 19 punti: dovranno essere almeno 40 per tentare di ottenere una tranquilla salvezza e conservare una categoria che, per una cittadina come Casarano, è un palcoscenico di prim’ordine senza escludere la possibilità di migliorarsi e ambire a qualcosa in più nel corso dei prossimi mesi.

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