Posticipo pesante: il Lecce cerca la prima vittoria in casa, la Fiorentina il rilancio
I toscani hanno due punti più dei salentini. Al posto di Hjulmand certo l'impiego di Blin, molto probabile la conferma di Umtiti al centro della difesa e di Ceesay come terminale offensivo
LECCE – Privo del suo capitano, ma deciso a conquistare la prima vittoria interna stagionale, il Lecce è arrivato alla vigilia della gara contro la Fiorentina con il recupero di Askildsen e di Pezzella.
Entrambi condizionati in settimana da qualche problema fisico, sono stati inseriti nella lista dei convocati preparata da Marco Baroni: ma se il 21enne norvegese è in corsa per una maglia da titolare – a Roma è stato tra i più positivi -, per il terzino sinistro è praticamente certa un’iniziale collocazione in panchina. Nella rifinitura di oggi, infatti, Pezzella ha palesato ancora dei problemi dopo essere tornato ieri ad allenarsi con il resto del gruppo.
Una delle certezze di Baroni è l’impiego di Blin al posto di Hjulmand, squalificato: “Questo campionato se lo è conquistato e all’inizio della stagione ci ha dato anche una grossa mano in un ruolo non suo. Deve giocare senza pressione, senza paura”.
Anche Umtiti dovrebbe essere riconfermato: “Ha lo spessore e la consapevolezza necessari per gestirsi”, ha detto Baroni rispetto a eventuali affanni del francese dopo aver giocato all’Olimpico al rientro da una lunga assenza dagli impegni agonistici. L’altro marcatore sarà con ogni probabilità Baschirotto. Baroni ha confermato di considerarlo un centrale a tutti gli effetti, sebbene non si precluda di impiegarlo come terzino qualora ce ne fosse bisogno.
Per quanto riguarda il terminale offensivo, maglia da titolare per Ceesay: “Una squadra così giovane e rinnovata come la nostra – ha spiegato l’allenatore del Lecce-, deve a un certo punto trovare delle certezze. In alcuni ruoli abbiamo bisogno delle staffette, i ragazzi sanno di essere tutti importanti. Anche Persson Voelkerling si potrà vedere presto in campo”.
Sull’avversario di turno, Baroni ha detto chiaramente che si tratta di una squadra la cui classifica è bugiarda (9 punti), con una identità precisa che trova nel possesso palla la propria manifestazione e capace anche di una buona aggressività. Tutto ciò, però, non sposta di un centimetro l’obiettivo: “In campo ci saranno difficoltà pazzesche, ma noi dobbiamo fare il nostro cammino, cercare di fare una prestazione importante in casa anche perché i nostri tifosi meritano una vittoria, la stanno aspettando”.
Maglia celebrativa per Fefè De Giorgi
Prima del match il presidente Saverio Sticchi Damiani consegnerà a Ferdinando De Giorgi, commissario tecnico della Nazionale di Volley campione d’Europa e del Mondo, la maglia giallorossa numero 4. Per l’allenatore salentino sarà un tributo più che meritato, peraltro davanti ad almeno 20mila spettatori.
La decima giornata
Partite: Empoli-Monza 1 a 0; Torino-Juventus 0 a 1; Atalanta-Sassuolo 2 a 1; Inter-Salernitana 2 a 0; Lazio-Udinese 0 a 0; Spezia-Cremonese 2 a 2; Napoli-Bologna 3 a 2; Verona-Milan 1 a 2; Sampdoria-Roma lunedì alle 18.30; Lecce-Fiorentina lunedì alle 20.45
Classifica: Napoli 26; Atalanta 24; Milan 23; Lazio e Udinese 21; Roma* 19; Inter 18; Juventus 16; Sassuolo 12; Empoli e Torino 11; Salernitana e Monza 10; Fiorentina* e Spezia 9; Lecce* e Bologna 7; Verona 5; Cremonese 4; Sampdoria *3.
*una partita in meno
