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Il Lecce vince a Cremona: Baschirotto e Strefezza nella ripresa decidono il match

Dopo due sconfitte di fila la squadra di Baroni torna a muovere la classifica con una gara equilibrata, con i padroni di casa solo in un paio di circostanze in grado di creare preoccupazioni a Falcone. Notevoli le prestazioni anche di Hjulmand e Gendrey

LECCE - Torna alla vittoria il Lecce che, dopo aver perso a Verona e in casa con la Salernitana, si è imposto per 2 a 0 a Cremona al termine di una gara equlibrata, accorta, sbloccata al momento giusto. In rete Baschirotto al 58', di testa, e Strefezza al minuto 69 con una conclusione cje ha lasciato di sasso Carnesecchi.

Col successo odierno, il primo del girone di ritorno, i salentini raggiungono quota 23 punti e ora attendono la gara di lunedì tra Verona e Lazio per pesare con più precisione la portata della vittoria ottenuta, in ogni caso molto importante.

Non era un risultato affatto scontato, quello maturato allo Zini, perché la Cremonese, ultima in classifica, si giocava praticamente tutte le residue speranze di risalire la china, ma anche perché i grigiorossi erano arrivati al match sulla scia dell'impresa in Coppa Italia con la Roma, che è valsa la qualificazione alle semifinali e più in generale tra segnali di ripresa dovuti al cambio di guida tecnica, con Ballardini al posto di Alvini.

Da rimarcare, nel contesto di un collettivo che ha meritato di vincere dimostrando sempre attenzione e con un'applicazione tattica molto rigorosa, le prestazioni di Hjulmand e di Gendrey, oltre naturalmente agli exploit dei due autori della marcature. Il capitano ha giganteggiato in fase di interdizione e recupero, concedendosi anche il lusso dell'assist per Baschirotto, mentre il terzino destro ha neutralizzato quasi del tutto un avversario assai scomodo, Valeri, senza rinunciare a proporsi in maniera incisiva anche in fase d'attacco. 

Il Lecce attende, la Cremonese fatica

Con Gallo dal primo minuto, preferito a Pezzella, il Lecce avvia la gara attendendo l’iniziativa dei padroni di casa. I locali, tuttavia, dimostrano subito di non essere in grado di fare la partita soffrendo la pressione degli ospiti e rinunciando quasi sempre all'impostazione ragionata per rifugiarsi sui lanci lunghi verso Ciofani e Dessers.

La prima occasione è per i giallorossi, al 7’, con una conclusione di prima intenzione di Colombo, dal limite dell’area, finita sul fondo. Al minuto 15 Strefezza mette al centro un buon pallone, ma nessuno dei tre compagni che si erano lanciati in area aggredisce lo spazio con decisione. L’esterno offensivo si rammarica e lo fa notare.

Al 21’ buona opportunità per la Cremonese: su calcio d’angolo Vasquez riesce a colpire di testa, la sfera termina fuori ma non di molto. Al 28’ Sernicola approfitta di una delle rarissime fasi di sbilanciamento del Lecce, ma il suo cross basso viene intercettato da Baschirotto che allontana. Un minuto dopo Ciofani, di testa, raccoglie un cross di Valeri senza però impensierire Falcone che neutralizza il tentativo, centrale e nemmeno forte.

Quando mancano sei minuti all’intervallo, Blin rimane a terra dopo uno scontro di gioco: soccorso dallo staff medico, viene sostituito da Askildsen (per il francese un trauma distorsivo al ginocchio destro).

Brividi sul tiro di Vasquez, poi il vantaggio

Nella ripresa la Cremonese rientra con Castagnetti per Pickel. I padroni di casa danno l’impressione di voler fare qualcosa di più e al 49’ vanno vicini al gol con un tiro di Vazquez scaturito dalla forzatura di un contrasto e deviato pericolosamente verso il secondo palo. Il Lecce reagisce prontamente: cross di Gallo, di testa Colombo non riesce a inquadrare la porta.

Al minuto 58 si sblocca il tabellino: perfetto il cross di Hjulmand per Baschirotto che indirizza la sfera sul secondo palo, dove Carnesecchi non può arrivare. Ballardini manda in campo Galdames per Valeri, che tra le giocate di Strefezza e il dinamismo di Gendrey trascorre un pessimo pomeriggio, e Afena-Gyan per Ciofani, stremato.

La squadra di casa prova subito, con orgoglio, a rimettere il match sui binari dell’equilibrio: la conclusione dalla distanza di Sernicola sembra ben calibrata, ma termina sul fondo a causa di una deviazione. Al 66’ dentro anche Tsadjout per Benassi: il tecnico dei grigiorossi prova ad aumentare la pressione sulla retroguardia del Lecce, ma i salentini centrano il raddoppio con Strefezza che con il sinistro, al 68’ calibra un tiro perfetto, a girare, di quelli che solitamente fa con il piede destro.

Al 72’ l’autore del raddoppio lascia il campo, al suo posto c’è Oudin. Anche l’altro esterno, Di Francesco, viene richiamato in panchina per fare spazio a Banda. Nella Cremonese l’ingresso di Aiwu per un dolorante Chiriches, protagonista di un duello serrato con Colombo per tutta la partita. I lombardi ci provano con disperazione più che con convinzione, ma la vera occasione da gol è ancora per il Lecce: su una ripartenza Colombo lancia in velocità Banda che entra in area di rigore, prepara la conclusione sul secondo palo ma trova una gran parata di Carnesecchi.

Al minuto 87 Baroni manda in campo Helgason per Gonzalez e Voelkerling Persson per Colombo: il tecnico ha bisogno di energie fresche per allontanare il rischio di sorprese nel finale.

Il match si chiude dopo 4 minuti di recupero con il triplice fischio dell'arbitro Orsato che si conferma una spanna superiore alla media, sia per il margine molto basso di errori che commette, sia per il modo con cui gestisce il rapporto con i calciatori.

Da segnalare anche la vittoria della squadra Primavera che in mattinata, al Via del Mare, ha battuto il Verona per 1 a 0 con gol di Burnete. I ragazzi di mister Coppitelli, alla quarta vittoria di fila si portano a quota 30, a due punti dalla capolista Roma (che ha una gara in meno).

Terzo successo stagionale in trasferta

Il tabellino di Cremonese-Lecce 0 a 2

CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari, Chiriches (74’ Aiwu), Vasquez; Sernicola, Benassi (Tsadjout), Pickel (46’ Castagnetti), Meité, Valeri (59’ Galdames); Dessers, Ciofani (59’Afena-Gyan). A disposizione: Sarr, Saro, Bianchetti, Ghiglione, Okereke. Allenatore: Ballardini

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin (39’ Askildsen), Hulmand (cap.), Gonzalez (86 ‘ Helgason); Strefezza (73’ Banda), Colombo (86’ Voelkerling), Di Francesco (73’ Oudin). A disposizione: Bleve, Brancolini, Tuia, Romagnoli, Tuia, Ceccaroni, Lemmens, Cassandro, Pezzella. Allenatore: Baroni

Marcatori: 58’ Baschirotto, 69’ Strefezza

Ammoniti: 48’ (Pickel) 76’ Colombo, 89’ Askildsen

Arbitro: Orsato; assistenti: Lo Cicero e Vivenzi; quarto ufficiale: Santoro.

Var: Abbatista; assistente Var: Serra

La 21esima giornata

Cremonese-Lecce 0 a 2; Roma-Empoli; Sassuolo-Atalanta; domenica: Spezia-Napoli; Torino-Udinese; Fiorentina-Bologna; Inter-Milan; lunedì: Verona-Lazio; Monza-Sampdoria; martedì: Salernitana-Juventus.

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