Ritrovarsi e riconquistare un posto nella sua Nazionale: Cetin si gioca la carta Lecce

LECCE – In giallorosso per giocare con continuità e ritrovare un posto nella selezione turca: è questo l’obiettivo prioritario di Mert Cetin che questa mattina è stato presentato alla stampa dal direttore sportivo del Lecce, Stefano Trinchera: “Non so descrivere la gioia che si prova indossando la maglia della Nazionale”, ha confessato il difensore.

Cetin è in Italia da tre anni: preso dalla Roma è poi passato all’Hellas Verona fino al prestito nella seconda parte della scorsa stagione al Kayserispor, in patria. Sei presenze con i capitolini il primo anno, otto con gli scaligeri in due campionati, non si può dire che Cetin abbia lasciato il segno: l’opportunità che gli ha dato il Lecce, prendendolo in prestito con diritto di riscatto, assume un peso notevole. Ed ecco perché, come ha raccontato, la trattativa con il Lecce si è concretizzata in breve tempo.

Il marcatore ha 26 anni, calcisticamente parlando è nel periodo della piena maturità e dunque per lui è tempo di recuperare il tempo perduto. Il suo esordio in maglia giallorossa, contro l’Inter è durato appena 21 minuti, prima di essere sostituito da Blin per l’aggravarsi di un problema a una caviglia che era già malandata nei giorni precedenti il match. Il difensore turco ha recuperato e da circa una settimana sta lavorando a pieno ritmo insieme al resto del gruppo.

Quando gli è stato chiesto a quale giocatore si ispira, Cetin ha risposto: “Mi hanno fatto la stessa domanda quando sono arrivato a Roma e allora dissi che mi piace molto Sergio Ramos ma lui ha le sue caratteristiche, la sua storia. Diciamo che vorrei prendere il meglio da diversi calciatori, in modo da essere completo”.

Sulla sua nuova squadra è parso fiducioso: “Di partita in partita dobbiamo vedere cosa non funziona e migliorare. Ci sono molti giovani interessanti, credo che nel corso della stagione potremo far bene”.