Coda torna al centro dell'attacco, possibile staffetta tra Gendrey e Calabresi
Domenica il Lecce riprende il suo campionato: l'avversario di turno è l'ostica Cremonese, che all'andata inflisse ai giallorossi la prima delle due sconfitte rimediate fino a ora
LECCE - L'attesa sembra davvero essere finita. Sei settimane dopo l'ultimo impegno di campionato (a Pisa), il Lecce torna in campo: lo farà al Via del Mare, domani, contro la Cremonese per un scontro di alta classifica con una formazione che all'andata inflisse ai giallorossi un impietoso 3 a 0. I lombardi hanno un punto in più dei salentini, trovandosi a quota 35 come il Monza, ma hanno anche una gara in più. Il Lecce, infatti, deve recuperare il match con il Vicenza, già rinviato due volte: l'appuntamento è fissato per mercoledì sera al Via del Mare.
Anche in considerazione dei risultati oggi maturati sugli altri campi, la squadra di Baroni ha la possibilità di portarsi in terza posizione, vincendo domani, e poi di provare l'assalto alla vetta, nel recupero. Sarà molto complicato, certo: è vero che contro la Roma, pur uscendo sconfitto, il Lecce ha dimostrato di esserci con la testa e anche con le gambe, ma il campionato è un'altra storia. Il primo avversario in ordine di tempo, la Cremonese, è secondo Marco Baroni una squadra completa: "È una delle candidate alla promozione - ha dichiarato in conferenza il tecnico del Lecce -, con un organico importante e una miscela di gioventù e calciatori esperti e saranno protagonisti del campionato fino in fondo. Tra l'altro hanno avuto il tempo di preparare meglio di noi la partita, non avendo avuto impegni di coppa, ma in queste situazioni è la testa che fa la differenza".
L'allenatore fiorentino deve fare i conti con l'indisponibilità di Tuia (Covid) di Rodrigue e Bleve (infortunio muscolare), senza considerare l'indisponibilità degli ultimi arrivati, il difensore Hasic e l'attaccante Asencio. Il primo potrebbe essere arruolato in gruppo in tempo per la partita di Como (il 5 febbraio), mentre per il secondo, è parso di capire, ci vorrà qualcosa di più.
In attacco previsto il tridente composto da Strefezza, Coda e Di Mariano, mentre la linea di centrocampo sarà formata da Majer, Hjulmand e Gargiulo. In difesa Baroni ha annunciato una staffetta tra Gendrey e Calabresi sulla fascia destra: entrambi, a Roma, hanno speso moltissimo dal punto di vista fisico e d'altra parte la Cremonese ha degli esterni molto efficaci.
Il Lecce ha diramato una nota per ricordare Gianni Di Marzio, deceduto oggi a 82 anni. Di Marzio ha allenato il Lecce per due stagioni, dal 1980 al 1982: "Il suo ricordo resterà indelebile in tutti quelli che lo hanno conosciuto, e siamo certi anche nei cuori dei tifosi e degli appassionati che hanno sempre avuto modo di apprezzarlo per le sue grandi doti professionali ed umane. Oggi il calcio perde un pezzo importante della sua storia. Alla famiglia rivolgiamo il nostro più sentito cordoglio". Anche Baroni, che lo ha avuto come allenatore al Padova quando era un giovane calciatore, lo ha voluto ricordare: "Sono addolorato, ha dato tanto al calcio".
La 20esima giornata
Risultati: Parma-Frosinone 0 a 1; Como-Crotone 1 a 1; Alessandria-Benevento 2 a 0; Spal-Pisa 0 a 0; Brescia-Ternana 1 a 1; Cosenza-Ascoli 1 a 3; Monza-Reggina 1 a 0; Perugia-Pordenone (16.15); domenica: Vicenza-Cittadella; Lecce-Cremonese.
Classifica: Pisa 39; Brescia 38; Benevento, Cremonese e Monza 35; Lecce e Frosinone 34; Ascoli 32; Cittadella 29; Perugia 28; Como 26; Ternana 24; Parma e Reggina 23; Spal 22; Alessandria 20; Cosenza 16; Crotone 12; Pordenone 8; Vicenza 7.
Parma, Alessandria, Crotone, Cosenza, Lecce e Cittadella una partita da recuperare.
Vicenza due gare da recuperare.
