Campionato di calcio dell'Anm, settima la compagine salentina

LECCE – Si è conclusa il primo maggio, sui campi del Victory Club di Lecce, la quinta edizione del Torneo nazionale di calcio ad 8 dell’Associazione nazionale magistrati.

Al termine di un'appassionante finale, dopo l’incredibile goal del pareggio segnato all’ultimo secondo dei tempi regolamentari dal portiere della squadra del Catania, la formazione nata dall’unione dei distretti di Cagliari e Milano, sospinta dalle reti del capocannoniere del torneo Daniele Moro (giovane magistrato in tirocinio presso il Tribunale di Milano), ha trionfato ai calci di rigore, grazie alle straordinarie parate del giudice del Tribunale di Como Marco Mancini, premiato come miglior giocatore del torneo.

Nel corso dell’allegra cerimonia finale, i capitani della squadra vincitrice sono stati premiati dall’assessore allo Sport del Comune di Lecce Paolo Foresio, mentre l’allenatore della squadra etnea, il procuratore aggiunto di Catania Ignazio Fonzo (fresco di patentino da allenatore Uefa B conseguito presso il settore tecnico della Figc di Coverciano), ha ricevuto la coppa della seconda classificata dalle mani del presidente dell’U.S. Lecce Saverio Sticchi Damiani.

Dignitoso il risultato della compagine salentina che, grazie anche alle sei reti del giudice leccese Michele Toriello (quarto miglior marcatore del torneo), ha raggiunto il settimo posto, battendo nella finale di consolazione la squadra di Catanzaro.

Nel corso della manifestazione sono stati raccolti circa duemila euro, che aiuteranno il campione olimpionico Gianni Maddaloni ad allontanare lo spettro dello sfratto e a sostenere le spese di gestione della storica palestra Star Judo Club di Scampia, che da anni toglie dalla strada ragazzini destinati ad ingrossare le fila delle baby-gang, spingendoli alla disciplina e regalando ad alcuni di essi il sogno di una carriera professionistica.

I protagonisti del torneo si sono dati appuntamento per l’edizione del 2019 nella città di Rimini.