rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Primavera: 2 a 0 all'Inter

Contro il Monza un primo bivio. Qualche problema di troppo per gli esterni d'attacco

Strefezza è out, Banda ha sempre lavorato a parte per un trauma al ginocchio, a Oudin manca ancora la migliore condizione. Indisponibile anche Cetin. Per il Lecce una sfida delicata contro una squadra che non vale gli zero punti in classifica

LECCE - Il match in programma domani è di quelli che pesano più di altri nell'economia di un campionato: non che Lecce-Monza sia uno spareggio, ci mancherebbe, trattandosi solo della sesta giornata, ma il fatto che i brianzoli ci arrivino con cinque sconfitte sul groppone mette i giallorossi, alla ricerca della prima vittoria stagionale e con due punti all'attivo, davanti un primo bivio: vincere significherebbe prendere un po' di margine da quella che, al momento, è una concorrente diretta nella lotta per il mantenimento della massima categoria. 

Mister Baroni, naturalmente, non crede a ciò che dice la classifica: “Basta vedere le partite che hanno fatto - ha dichiarato il tecnico nella conferenza della vigilia -. Non esistono gare facili. Più che guardare al Monza, che so verrà a fare una partita di determinazione e qualità, visto che ne hanno tanta, dobbiamo pensare a quello che noi dobbiamo mettere in campo. Ci siamo preparati, anche se è stata una settimana con qualche piccola defezione, però abbiamo potuto portare quasi tutti a essere disponibili. Molto dipenderà dalla nostra voglia, dalla nostra attenzione e al fianco avremo il nostro pubblico straordinario che ci sosterrà dall’inizio alla fine”.

Temperatura alta, in tutti i sensi

Si gioca domenica alle 15, con il termometro che supererà i 30 gradi quasi sicuramente, ma anche la temperatura sugli spalti sarà elevata: magari qualcuno dei circa 20mila abbonati si lascerà sedurre dall'opzione di qualche ora sul litorale che a settembre è finalmente abbordabile, ma chi ci sarà al Via del Mare si farà sentire, non v'è dubbio. Entrambi i fattori, ad ogni modo, avranno il loro peso sull'andamento della partita.

Il Lecce ha qualche problema di troppo, soprattutto sugli esterni: Strefezza resta ancora fuori dalla lista dei convocati (lesione di primo grado al soleo della gamba sinistra), mentre Banda è disponibile sebbene reduce da una settimana di lavoro differenziato per un trauma al ginocchio. C'è poi Oudin, che non ha il ritmo partita nelle gambe e che dunque può essere una risorsa solo parziale. Chi sta meglio fisicamente è Di Francesco che a Torino è uscito dal campo per un trauma cranico ma che, comunque, si è allenato regolarmente. Per una squadra come quella di Baroni che fa fatica a proporre giocate verticali e veloci sull'asse centrale, avere le frecce spuntate non sembra una buona prospettiva. Dal punto di vista fisico quelli messi meglio sono Listkowski e Rodriguez.

Pongracic dal primo minuto

Tra gli indisponibili figura pure Cetin: il marcatore turco sembrava aver smaltito completamente l'infortunio alla caviglia, ma un leggero riacutizzarsi del dolore nella seduta di ieri ha indotto Baroni, d'intesa col calciatore, a preservarlo dalla possibilità di ulteriori traumi. Pongracic è invece in prima fila per una maglia da titolare: resta da vedere se l'altra sarà di Tuia o di Baschirotto, perché va considerato anche il fatto che Gendrey potrebbe avere bisogno di rifiatare, almeno in parte, dopo cinque partite a tutto gas. 

In mezzo al campo imbarazzo della scelta per Baroni: potrebbe essere il turno di Askildsen, magari con capitan Hjulmand e Bistrovic mentre in attacco maggiori probabilità per la riconferma di Ceesay che per l'avvicendamento tra questi e Colombo per il quale comunque resterebbero margini praticamente sicuri di impiego nel corso della gara che sarà arbitrata da Pairetto, mentre come Var è stato designato Di Martino. 

La Primavera torna a vincere

Intanto la squadra Primavera allenata da Federico Coppitelli è tornata alla vittoria, dopo la debacle di Cesena, imponendosi per 2 a 0 sull'Inter, formazione che detiene il titolo conquistato nello scorso campionato: a segno Berisha, su rigore al 15' della ripresa e Corfitzen al 33'. Il danese, ultimo arrivato in giallorosso, era subentrato a Mommo al minuto 11 del secondo tempo. Con i tre punti conquistati oggi al Deghi Center di San Pietro in Lama il Lecce si porta a quota 10 in 5 partite, cioè nei piani più alti della classifica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contro il Monza un primo bivio. Qualche problema di troppo per gli esterni d'attacco

LeccePrima è in caricamento