Mister Bollini, appello ai tifosi: "Almeno all'inizio dateci un'opportunità"
Conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Savoia. La sconfitta di Reggio Calabria, cui ha fatto seguito l'esonero di mister Pagliari, fa presagire al nuovo tecnico un clima di contestazione. Per lui si avvicina un debutto ad alto coefficiente di difficoltà
LECCE - Un appello, espresso con serenità, ma avvertito evidentemente come una necessità: "Se la squadra non suda e non dimostra il suo valore, le critiche sono giuste, ma almeno all'inizio abbiamo bisogno di sostegno. Dateci un'opportunità". Così mister Alberto Bollini si è rivolto ai tifosi attraverso i cronisti, alla vigilia della suo esordio sulla panchina del Lecce, che domani affronta il Savoia per rilanciare le proprie ambizioni di play-off e iniziare a ricucire un rapporto con la tifoseria che nelle ultime settimane si è deteriorato rapidamente. Inutile negarlo, anche negli spogliatoi del "Via del Mare" si ha sentore di contestazione ed un debutto tra fischi e cori non certo amichevoli è certamente l'ultima cosa che un allenatore emergente piò augurarsi.
Si nota che il tecnico del Lecce vuole tirare su l'ambiente, senza perdere di vista il realismo: "Il problema principale in questo momento è la classifica, ma non parlerei di una malattia. Ho trovato grande disponibilità dal punto di vista umano e professionale, ma queste doti devono emergere in partita. Io non ho la presunzione di imporre un credo tattico in pochi giorni, mi affido soprattutto all'orgoglio di questi ragazzi". Con i quali, nel corso della settimana, ha parlato a quattro occhi, uno per uno. "Mi aspettavo maggiori difficoltà dal punto di vista dell'impatto - ha detto il tecnico - ma qui ho trovato uno staff capace che dimostra passione nel proprio lavoro. Capisco che il tifoso leccese ha il cuore provato e la credibilità della squadra è diminuita, ma io sono a disposizione di tutti, di voi giornalisti, della splendida Curva Nord e di ogni sportivo".
Bollini ha anche spezzato una lancia per il direttore sportivo Antonio Tesoro, finito ciclicamente nel mirino delle critiche ogni volta che la squadra sembra allontanarsi dagli obiettivi annunciati ad inizio stagione: "Non ha bisogno di dimostrare nulla. Antonio vorrebbe in questo momento estendere a tutti la sua passione e noi dobbiamo rispondere in campo con la dimostrazione di attaccamento alla maglia". Quanto al presidente, Savino Tesoro, Bollini ha riferito della visita di questa mattina del numero uno del club e di non aver ricevuto nessuna richiesta specifica in relazione ad un obiettivo finale, se non quella di valorizzare il gruppo e restituire entusiasmo all'ambiente.
Sono 19 i convocati da Bollini: all'appello mancano gli squalificati Sacilotto e Di Chiara e gli infortunati Manconi, Doumbia e Vinetot. In porta ci sarà Caglioni, in difesa da destra a sinistra Mannini, Abruzzese, Diniz e Lopez; in mediana c'è maggiore scelta e non è da escludere l'inserimento di Bogliacino con Salvi e probabilmente Filipe Gomes, anche perché Papini è tornato ad allenarsi con il gruppo solo nel corso della settimana dopo una leggera distorsione al ginocchio rimediata nella gara di Reggio Calabria. Il trittico offensivo dovrebbe vedere come interpreti Gustavo, Herrera e Moscardelli. Il neo allenatore del Lecce ha detto esplicitamente di considerare le iniziali riserve come "titolari con forze fresce", alludendo così ad una rotazione completa secondo una visione per certi versi simile ad altri sport di squadra: "Solo nel calcio, oramai, si parla di titolari e di riserve". Nella lista ci sono il secondo portiere, Scuffia, i difensori Morello, Pino e Beduschi, Lepore, Embalo e Miccoli.
Quanto all'avversario, i suoi numeri, almeno quelli recenti, sono quasi il copia e incolla del rendimento del Lecce: se i salentini, infatti, hanno collezionato 8 punti nelle ultime 5 partite (quelle della gestione di Dino Pagliari), i campani hanno rimediato solo un punto in meno nello stesso lasso di tempo. Bollini del Savoia ha sottolineato l'organizzazione, la freschezza, la capacità di chiudersi e di ripartire: "Ricordiamoci che il Benevento ha vinto contro il Savoia solo 1 a 0, e con un rigore nel secondo tempo".